HomeMagazineIl progetto della BBC: la “radio ibrida” ottimizzata per gli smartphone

Il progetto della BBC: la “radio ibrida” ottimizzata per gli smartphone

Ascoltare la radio sempre e dovunque: le moderne tecnologie lo consentono, ma a quale prezzo? A differenza di decenni fa, quando l’ascolto era confinato fisicamente all’apparecchio progettato per ricevere le onde radio e consentire al pubblico l’ascolto dell’emittente, oggi è possibile collegarsi con le stazioni radiofoniche anche attraverso pc, i-pod e, ovviamente, smartphone.

La rilevanza di queste nuove tecnologie non è passata inosservata alla BBC, l’editore radiotelevisivo più importante d’Inghilterra, che ha annunciato al mondo il suo ambizioso progetto: un sistema di “radio ibrida” che possa rendere l’ascolto della radio attraverso gli smartphone più semplice e meno oneroso.

Attualmente gli utenti hanno dichiarato di avere difficoltà ad ascoltare la radio attraverso i loro device: le app che offrono questo servizio di certo non mancano, ma i costi per il traffico dati in streaming, i problemi di ricezione e l’impatto dell’ascolto sul livello della carica della batteria, costituiscono un non trascurabile limite.

BBC ha trovato la soluzione stipulando una partnership con emittenti internazionali (in Europa, America e Australia) quali EBU, Clear Channel, Ibiquity, Emmis International, NAB e Commercial Radio Australia: la collaborazione dovrebbe portare allo sviluppo di un nuovo sistema di radio, un “sistema ibrido”, con device in grado di combinare i punti di forza di Internet e dell’etere. Da un lato, dunque, l’interattività del primo, dall’altro l’affidabilità e semplicità del secondo, anche meno costoso, per un ascolto ottimizzato per gli smartphone, in Digital Audio Broadcasting (DAB) o FM.

L’obiettivo è, come ha dichiarato Helen Boaden, direttore di BBC Radio, “consentire un ascolto agevole in mobilità. Questo programma globale che nasce in Gran Bretagna è la risposta a una richiesta degli utenti che vogliono un sistema radio semplice e gratuito nei loro telefoni”.

Ciò che gli utenti cercano è, in definitiva, migliore ricezione, maggiore durata della batteria e riduzione dei costi di dati mobili: una combinazione vincente che sicuramente incrementerebbe l’ascolto delle radio attraverso i moderni dispositivi da parte di quegli affezionati ascoltatori che soffrono nel dover rinunciare alla loro trasmissione radiofonica preferita o allo speaker che amano a causa di una copertura di rete non ottimale o della batteria scarica o dell’eccessivo costo del servizio.

 

Articolo a cura di Giusy Dente

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