Radio24 diffonde la cultura all’impegno sociale
“Non esistono barriere effettive se non quelle della nostra mente”
Senza mezzi termini tutti sono potenzialmente disabili a qualsiasi età e a qualsiasi fascia sociale appartengano. Tutti sperimentano nella loro vita vari tipi di fragilità, nessuno può dirsi escluso dalla sofferenza e dalle malattie. Fa parte della vita. Nel nostro Paese si combatte ogni giorno per creare una società inclusiva e solidale, nonostante le difficoltà comuni e i limiti di ognuno.
Se dagli Stati Uniti arriva il kit completo per il tifoso di football autistico, in Italia anche Radio24 ha deciso di impegnarsi a dare spazio e voce alle persone disabili e alle loro quotidiane difficoltà per abbattere ogni pregiudizio.
“Anche noi disabili” è l’iniziativa di Radio24 che coinvolge trasversalmente, dal 22 ottobre scorso, programmi e notiziari raccogliendo segnalazioni di storie, casi e idee tramite il numero verde 800240024 o mailbox dedicata anchenoidisabili@radio24.it.
Quanto raccolto costituisce e sarà base per inchieste, servizi giornalistici e campagne allo scopo di diffondere una cultura utile di impegno civile e sociale. Uno spazio radio solidale per raccontare esempi di piccole e concrete trascuratezze sociali, ma anche per cercare concretamente di risolverle ed informare. Il lancio dell’iniziativa è stato affidato alla sensibilità ed acume del giornalista Gianluca Nicoletti e del suo Melog-cronache meridiane, programma di attualità e cronaca” Dobbiamo immaginarci
“Anche noi disabili” proprio perché nessuno di noi può dirsi totalmente esente da momenti di smarrimento nell’accorgersi che non sempre il mondo che ci circonda ci accoglie come noi vorremmo. Siamo tutti disabili di fronte a un atto di prepotenza che subiamo in silenzio, siamo disabili quando qualcuno ci fa sentire inadeguati, siamo disabili quando non riusciamo a competere con le performance altrui.
Tra podcast e dirette Radio24 non smentisce il suo ruolo chiave di primario contenitore informativo e la sua aspirazione al bene comune.
Articolo a cura di Nicoletta Zampano