DAB: Italia coperta entro la fine del 2017?
Il passaggio dalla tradizionale trasmissione in FM a quella in digitale DAB sta prendendo sempre più piede anche in Italia, ma la strada per arrivare a coprire tutto lo stivale è ancora lunga.
Uno degli ultimi aggiornamenti lo apprendiamo dal sito Key4biz, Oltre ad una migliore qualità del suono, il passaggio al DAB (Digital Audio Broadcasting), nella sua ultima versione DAB +, apre la strada ad importanti migliorie soprattutto per chi ascolta la radio in macchina mentre viaggia.
Tra queste, la più importante è la diffusione di notizie riguardanti il traffico in tempo reale, grazie allo standard TPEG (Traffic Protocol Expert Group), in collaborazione con l’azienda di infomobilità InfoBlu, anche se i navigatori predisposti a questo servizio sono ancora pochi.
Negli ultimi mesi del 2016 il consorzio Eurodab Italia ha ottimizzato la copertura su tutto il territorio italiano, in particolare sui tratti autostradali in Veneto e Friuli (A4 e A27), mentre ha reso continuo l’ascolto sulla A1 e aggiunto nuovi impianti in Valle d’Aosta.
Entro il 2017 ha inoltre previsto la copertura delle regioni Toscana, Sardegna e Piemonte Occidentale, per raggiungere l’85% della popolazione in mobilità e il 60% per ascolto domestico. Si spera inoltre (sempre entro l’anno corrente) che la radio DAB + d’ora in avanti venga inserita come equipaggiamento di serie in tutti i modelli auto.
Nonostante la spinta decisiva data dalla mossa della Norvegia (ora occhi puntati soprattutto su Regno Unito e Germania), nel 2016 l’avanzata della copertura digitale lungo lo stivale aveva già fatto grandi passi avanti, soprattutto in Centro e Nord Italia. Aggiunte all’appello infatti Bassano del Grappa, Vicenza, Padova, Venezia, Pesaro, Urbino e potenziato l’ascolto a Torino, Varese, Siena, Chianti e Alto Adige.
Situazione diversa invece per gran parte del Sud Italia, per cui sono previste delle migliorie sempre entro il 2017. Per il momento è stato potenziato il segnale lungo le autostrade Bari-Napoli e Napoli-Reggio Calabria e nelle città di Foggia, Taranto, Brindisi, Basilicata e Potenza. Entro quest’anno invece Eurodab Italia ha previsto la copertura a Messina, Palermo, Siracusa, Pescara e Ancona.
Ma ad abbracciare la trasmissione in digitale sono anche le stesse radio. Nei giorni scorsi il consorzio Eurodab Italia ha infatti accolto l’emittente nazionale Radio Kiss kiss tra i suoi soci, che si aggiunge a nomi come Radio Deejay, RDS, Radio Capital e Radio 24. Le grandi emittenti nazionali sono giustamente le prime a dare l’esempio.
Articolo a cura di Vittoria Marchi