Dati di ascolto primo semestre 2019: l’autoradio resta il device più utilizzato
Sono da pochissimo usciti i dati di ascolto ufficiali delle radio italiane già anticipati da TER – tavolo editori radio – durante lo scorso mese di luglio.
Dando uno sguardo risalta subito all’occhio che in Italia la radio, rispetto allo scorso anno, ha ottenuto una sostanziale crescita degli ascoltatori (+267.000) e allo stesso tempo è cresciuto il numero di device utilizzati durante la stessa giornata.
L’autoradio vince sempre come dispositivo più utilizzato soprattutto durante le fasce orarie dei drive time naturalmente; ma la crescita più importante è quella della radio tradizionale che totalizza ben 10.982.000 utenti (+1.004.000) ma mantiene comunque il secondo posto fra i dispositivi più utilizzati, subito seguita dalla TV (+753.000), anche questa in crescita, per le radio che hanno anche la radiovisione.
Lo smartphone si fa strada fra i dispositivi più utilizzati con una crescita di 692.000 utenti, dando di conseguenza molto spazio alla radio ascoltata anche via web.
Con questi dati possiamo confermare che nonostante l’aumento di scelta e dispositivi, la radio, quella tradizionale ascoltata in macchina o a casa continua a resistere e a totalizzare sempre più ascoltatori, restando il mezzo di comunicazione più longevo di sempre.
Articolo a cura di Adriano Matteo