HomeMagazineE’ utile associare ai podcast contenuti grafici o link esterni?

E’ utile associare ai podcast contenuti grafici o link esterni?

Qualcosa chiamato tipo BBC Notes è stato pubblicato sul blog di ricerca e sviluppo della BBC l’altra settimana.

Si tratta di un’app Web “che mostra testo, immagini e collegamenti per migliorare l’esperienza di ascolto durante eventi live, trasmissioni live e on demand”.

Non è la prima app di questo genere.

Entale è un’app podcast che sta cercando di fare lo stesso: quando ascolti, ad esempio “Serial”, vedi i luoghi di cui parlano, le mappe e i collegamenti per scoprire di più su quel genere di cose. (Funziona molto bene nei podcast sui prodotti di bellezza, mi è stato detto che puoi fare clic sugli articoli per acquistarli).

Al Podcast Movement ho visto la piattaforma Adori, che fa lo stesso tipo di cose. Ha un bel backend, che consente l’aggiunta rapida e semplice di questi dati in un podcast ma è un po’ un segreto di come aggiunge i dati nel file audio. Abbastanza segreto da non dirmelo.

Non è, ovviamente, la prima volta che ci ho pensato. Quindici anni fa, stavo giocando con Nokia Visual Radio, che mirava ad aggiungere un miglioramento visivo alla radio in diretta. Ho trovato alcuni screengrabs, se vuoi dare un’occhiata.

C’è anche la presentazione DAB, un metodo per aggiungere un’immagine alle trasmissioni, utilizzata da molte stazioni radio in tutto il mondo (ecco alcuni esempi).

Ma ci sono alcuni problemi, credo, con tutti questi tipi di servizi.

Primo: è un’esperienza abbastanza ricca? Contribuisce al godimento finale dell’utente quando mentre ascolta quell’audio?Avrebbe attirato l’attenzione o offerto contenuti interessanti?

Secondo: è facile produrre effetti visivi rapidi su scala e idealmente automatizzati? Se lo è, soddisfa il primo requisito: è abbastanza buono? Se sto trasmettendo qualcosa sulla città di Ilminster (è un paese di 4.781 abitanti del Somerset, UK), è utile collegare la città di Ilminster, ad esempio sulla pagina dedicata su Wikipedia per dare più informazioni all’utente? Qualcuno lo trova utile comunque?

… e in terzo luogo, questo dà abbastanza valore per cambiare radicalmente l’esperienza dell’utente con i contenuti audio? Se il vantaggio dell’audio è che puoi godertelo mentre guidi, o porti a spasso il cane o scrivi un’altra colonna per un sito Web, non è questo un vantaggio che dovremmo sfruttare e non diluire con la grafica?

Alcune persone lo stanno facendo davvero bene: Radio 538 nei Paesi Bassi riproduce video musicali e ha un’esperienza TV simile che non sembra interferire con l’audio, anche se quando ci sono immagini statiche mi sembra meno eccitante.

Forse dovremmo sfruttare i nostri punti di forza, altrimenti – in questi casi più rari – il video potrebbe uccidere la stella della radio.

Articolo a cura di James Cridland

Adriano Matteo

Adriano Matteo

Tecnico del suono radiofonico, live e broadcast, giornalista iscritto all'albo pubblicisti della Puglia e grande appassionato di radio in tutte le sue sfaccettature. Leggi i miei articoli

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