Le 5 migliori Digital Radio economiche
Se al giorno d’oggi parliamo di radio, la parola d’ordine è multipiattaforma.
Siamo infatti in un periodo storico dove al principale mezzo di fruizione radio, l’FM, esistono tanti canali secondari che cercano di farsi strada a spallate, tra tutti il web e il DAB+.
Grazie allo sviluppo della tecnologia digitale sono presenti sul mercato svariati tipi di radio DAB, differenti per funzionalità e prezzo. In questo articolo ci concentreremo sulle 5 migliori digital radio economiche, al di sotto dei 100 euro di spesa. Può sembrare strano ma anche a queste cifre possiamo trovare delle marche prestigiose come Pure e Sony.
Ecco dunque i modelli che abbiamo scelto:
SONY XDR-S41D a circa 68,99 euro Come caratteristiche è simile ai modelli di casa Pure. Riceve FM/DAB/DAB+, permette di memorizzare 5 stazioni preferite, batterie a pile o cavo, ha un display LCD, sveglia e timer di spegnimento. Ha un’uscita cuffie e un ingresso ausiliaria. Anche questo modello è ridotto nelle dimensioni. |
PURE MOVE 2520 a circa 73,90 euro Per chi vuole ascoltare la radio digitale ed avere la libertà di muoversi libermente. Il modello portatile di Pure, assomiglia a un riproduttore mp3, riceve FM/DAB/DAB+, ha una batteria che dura fino a 15 ore, permette di memorizzare fino a 15 radio preferite ed ha un timer di spegnimento. Pratico e compatto. |
PURE ELAN E3 a circa 76,11 euro
Un’altra radio compatta di Pure. La durata della batteria non è indicata ma è presumibilmente inferiore alle precedenti visto anche la presenza di un monitor a colori. Ricezione FM/DAB/DAB+, ha anch’essa un’entrata ausiliaria per poter collegare un dispositivo esterno, memorizza fino a 40 emittenti preferite, ha la funzione sveglia. |
PURE POP MINI a circa 76,22 euro |
PURE ONE MIDI SERIE 3 a circa 77,49 euro
Radio compatta a ricezione FM/DAB/DAB+. La batteria dura fino a 20 ore, ha sveglie e timer da cucina e di spegimento. A differenza della POP Mini può memorizzare ben 20 stazioni preferite. Inoltre possiede un ingresso ausiliare per poter collegare un dispositivo esterno e riprodurre musica da esso. |
E Voi quale scegliereste?
Articolo a cura di Stefano Tumiati