HomeMagazineNeve e Gelo: gli speaker radiofonici non si sono mai fermati

Neve e Gelo: gli speaker radiofonici non si sono mai fermati

Il passaggio di Burian, il gelido vento siberiano, ha portato freddo e neve in gran parte dell’Italia… e ce ne siamo accorti! Tutte le radio hanno trattato l’argomento nei giornali radio o in diretta con gli speaker. Anche in Inghilterra il gelo delle scorse settimane si è fatto sentire causando non pochi problemi. E’ in questi momenti di emergenza che un mezzo come la radio (grazie a internet, DAB e alla vecchia FM) diventa di servizio e si mette a disposizione dei cittadini e delle persone in difficoltà.

Come apprendiamo da Radio Today le radio hanno riportato alcuni dei picchi più alti mai registrati nell’ascolto online, con livelli record nei social media, in alcuni casi in aumento di quasi il 10.000%. Un numero enorme di stazioni ha deciso di prolungare i propri morning show per offrire ai pendolari e ai genitori gli ultimi sviluppi su scuole, traffico, viaggi e tempo. Di seguito ecco  alcuni esempi del lavoro straordinario della settimana scorsa.

In Galles, alla Nation Broadcasting, i presentatori locali Lee Jukes e Mark Powell hanno dormito in radio piuttosto che rischiare di non poter andare in onda e lasciare soli i loro ascoltatori. I reporter di Heart, Capital e Radio Clyde si sono accampati in hotel per essere a disposizione con i bollettini, fornendo un’ancora di salvezza a coloro che sono rimasti bloccati su strade bloccate. Lincs FM è in diretta 24 ore al giorno da martedì, con il personale che cammina per 6 miglia nella neve per andare al lavoro. Rob Persani di Rutland Radio ha presentato il suo spettacolo dalla sua macchina una mattina perché non ha potuto completare il suo viaggio in studio. Stray FM riporta quasi 100.000 visitatori unici sul sito web durante il giorno più critico, ha anche preso in prestito un 4×4 per consentire a Will Smith, presentatore di drivetime, di uscire in comunità dando report di prima mano.

Siobhan Kenny, amministratore delegato di Radiocentre (che raggruppa le principali radio commerciali in UK), ha così commentato: “La radio commerciale si rivela davvero utile in tempi di crisi. Le recenti tempeste di neve hanno evidenziato che la radio è il posto dove andare per ottenere informazioni locali affidabili aggiornate al minuto. Abbiamo ascoltato alcune storie fantastiche di stazioni che sono andate al di sopra e al di là per offrire titoli, quindi voglio ringraziare tutte quelle persone radiofoniche straordinarie la cui dedizione rende la radio commerciale così speciale“.

La magia della radio è anche questo!

Articolo a cura di Stefano Tumiati

Stefano Tumiati

Stefano Tumiati

Regista Radiofonico, Tecnico Audio, Producer, Montatore Video Leggi i miei articoli

Articoli popolari

Radio Civita InBlu: le favole dei nonni arrivano su Rai 1

Radio Civita InBlu: le favole dei nonni arrivano…

Come si può ascoltare la radio on-line, senza internet?

Come si può ascoltare la radio on-line, senza…

Articoli recenti

Diversity Media Awards 2024: le nomination per il miglior programma radiofonico

Diversity Media Awards 2024: le nomination per il…

Radioplayer: il cda nomina Massimiliano Montefusco alla presidenza

Radioplayer: il cda nomina Massimiliano Montefusco alla presidenza

Newsletter

Rimani sempre aggiornato sulle novità del Settore Radiofonico.