Radio Italia Anni 60: Alessandro Raffaeli guarito da Covid19

Anche Alessandro Raffaeli, co-fondatore e responsabile dell’emittente Radio Italia Anni 60, è finalmente guarito da Covid19. Un’altra bella notizia, di quelle che è auspicabile si possano leggere sempre più spesso in questo periodo.
Secondo quanto dichiarato in un’intervista apparsa su www.ladige.it, Alessandro Raffaeli avrebbe contratto il virus intorno al 20 Febbraio, mentre si trovava a Milano per la “Settimana della Moda”; successivamente, tra la fine di Febbraio e l’inizio di Marzo, avrebbe comininciato ad accusare i primi sintomi e dopo aver fatto dei controlli ospedalieri (ancora non c’era l’obbligo del tampone), gli viene diagnosticata una polmonite.
Poichè continua ad avere febbre alta e difficoltà di respirazione, il 5 Marzo, come lo stesso Raffaeli dichiara, decide di chiamare l’ambulanza: “sono venuti a prendermi con lo scafandro. Ero positivo e sono stato ricoverato in isolamento, tra i primi del Trentino, con ossigeno ma non intubato.”
Dunque, rimane in ospedale fino al 16 Marzo, grazie alla somministrazione di antivirali riesce, piano piano, a stare meglio e riprende a respirare autonomamente senza l’ausilio della maschera per l’ossigeno, quindi viene dimesso per rimanere in isolamento domestico.
“(…) Appena arrivato a casa ha preso una birra, due scaglie di grana e due fette di salame e mi sembrava di essere il re di Francia. Mi sono reso conto che quelle che contano sono le cose semplici”.
Fino al 23 Marzo ancora un tampone positivo al Covid19, solo di recente l’esito del terzo e del quarto tampone, entrambi negativi. Guarito esattamente dopo 40 giorni e felice di poterlo raccontare. Raffaeli ha ringraziato i medici e gli infermieri che lo hanno assistito, “perché hanno dimostrato professionalità, delicatezza e gentilezza incredibili “.
“Dico a tutti: state a casa, anche se è un po’ difficile ne varrà la pena per uscirne tutti meglio. È con le lacrime agli occhi che posso dire che sono tornato a vivere”.
A cura di Mariele Scifo