Il blackout del 28 aprile fa volare l’ascolto radio: 32,3 milioni di ascoltatori e record di fiducia in Spagna
Durante il blocco elettrico e digitale in Spagna, la radio è stata il mezzo più seguito: il 48% ha ricevuto informazioni grazie a lei.

Il blackout elettrico che il 28 aprile 2025 ha colpito diverse regioni della Spagna ha riacceso i riflettori sul ruolo fondamentale della radio come mezzo di servizio pubblico e fonte affidabile d’informazione. Secondo lo studio EGM 2025, la radio ha raggiunto 32,3 milioni di ascoltatori mensili, pari al 76% della popolazione spagnola sopra i 14 anni, consolidando la sua leadership tra i media tradizionali e digitali.
La radio unica voce attiva durante l’emergenza del Blackout in Spagna
Mentre app, social e piattaforme digitali si bloccavano o diffondevano informazioni imprecise, la radio ha mantenuto la sua programmazione attiva, fornendo aggiornamenti in tempo reale e diventando per molti cittadini l’unica fonte di notizie attendibili. Secondo un’indagine condotta da IMOP Insights per AERC, il 48% della popolazione si è informato direttamente tramite la radio, con picchi superiori tra gli over 65.
Molti ascoltatori hanno utilizzato radio a batterie o la radio dell’auto, mentre oltre un milione di persone è uscito appositamente a comprare una radiolina portatile per seguire gli aggiornamenti durante il blackout.
La radio musicale supera Spotify e domina anche sulla musica
I dati EGM certificano anche la forza della radio musicale, che raggiunge 21,5 milioni di ascoltatori mensili, superando di gran lunga Spotify (16 milioni) e tutte le principali piattaforme streaming come YouTube Music (3,8 mln), Amazon Music (3,6 mln) e Apple Music (3,5 mln) .
La radio, infatti, continua a essere la principale porta d’accesso alla musica in Spagna, grazie alla sua capacità di creare comunità, lanciare nuovi artisti e mantenere un legame diretto con gli ascoltatori, un vantaggio che nessuna app può replicare.

Il pubblico riconosce alla radio un ruolo sociale centrale
Secondo lo stesso studio, il 96% degli spagnoli ritiene che la radio sia il mezzo più affidabile e centrale durante le emergenze. La sua accessibilità, la capacità di trasmettere senza internet e la prossimità umana fanno della radio un mezzo insostituibile, capace di sostenere il tessuto sociale anche nei momenti più critici.
Non a caso, nel corso del 2024, la radio è stato anche il mezzo tradizionale che ha registrato il maggiore incremento pubblicitario, con un +7,4% secondo InfoAdex, confermandosi un canale strategico anche per brand e agenzie media.