La radio torna a correre: investimenti pubblicitari in crescita del 9,9% a marzo 2025

Il mercato pubblicitario radiofonico apre il 2025 con segnali estremamente positivi. Secondo i dati diffusi dall’Osservatorio FCP-Assoradio, elaborati da Reply, il mese di marzo ha registrato un incremento del +9,9% negli investimenti rispetto allo stesso mese del 2024. Un dato che porta il primo trimestre dell’anno a chiudersi con un +7,5% complessivo.
Cresce il numero di inserzionisti e annunci in radio
Oltre all’aumento dei ricavi pubblicitari, il report mette in evidenza indicatori qualitativi in crescita, a conferma del buon momento per il mezzo radiofonico:
- Annunci trasmessi: +11% rispetto a marzo 2024
- Inserzionisti attivi: +7%
Questi dati confermano il ruolo centrale della radio nel panorama dei media, capace di attrarre investimenti in un mercato in costante evoluzione.
I settori che trainano la crescita degli investimenti pubblicitari in radio
L’analisi merceologica dell’Osservatorio mostra trend positivi in diversi comparti, tra cui:
- Automotive
- Finanza e Assicurazioni
- Telecomunicazioni
- Alimentari
- Cura della persona
Questi settori si confermano tra i principali investitori nel mezzo radiofonico, riconoscendone la capacità di generare fiducia e prossimità con l’ascoltatore.
La radio si conferma un mezzo dinamico e strategico
“La radio si conferma un mezzo centrale e strategico nel media mix – sottolinea Monica Gallerini, presidente di FCP-Assoradio –. I risultati di marzo e il positivo avvio d’anno dimostrano come la radio sappia attrarre investimenti grazie alla sua capacità di generare attenzione, fiducia e prossimità ai brand”.
Secondo Gallerini, la forza della radio risiede nella sua adattabilità ai contesti, nella capillarità del segnale e nella capacità di raggiungere target differenti. “Il numero crescente di campagne e inserzionisti lo dimostra: la radio è viva, attuale e continua a evolversi”.