Modà a San Siro, Kekko Silvestre ringrazia Lorenzo Suraci (RTL 102.5)
Il frontman dei Modà e il presidente di RTL 102.5 si ritrovano. E il ritorno della band a San Siro passa anche dalla radio.

Ieri sera, San Siro ha fatto da cornice al grande ritorno dei Modà in uno dei templi della musica live italiana. Un concerto emozionante, non solo per la musica e il legame speciale con il pubblico, ma anche per un momento intenso vissuto sul palco: Kekko Silvestre, voce e leader della band, ha ringraziato pubblicamente Lorenzo Suraci, presidente di RTL 102.5, per aver creduto nel nuovo progetto della band, dopo anni di distanza.
Un ritorno importante per i Modà, anche grazie alla radio
“Voglio ringraziare Lorenzo perché quest’anno ho avuto modo di ritrovarlo in questo nuovo progetto”, ha detto Kekko davanti a un San Siro gremito. “Per me è stato uno sprint in più dentro, perché io e lui abbiamo fatto tantissime cose insieme nel passato, poi abbiamo litigato per tanti anni e non ci siamo più parlati. Magari poi litigheremo ancora, però non mi interessa. Adesso so solo che lui mi ha dato veramente una spinta dentro e credo che sia romantico che questa sera sia qui con la sua radio”.
Suraci e Kekko, un legame che si rinnova
Un momento carico di significato per chi conosce la storia dei Modà, emersa anche grazie alla visibilità offerta da RTL 102.5 nei primi anni di successo. Poi, una rottura, lunghi silenzi, percorsi diversi. Ma qualcosa quest’anno è cambiato. Suraci e Silvestre si sono riavvicinati. La radio che li ha lanciati è tornata al loro fianco. E il palco di San Siro ha completato il cerchio.
“Siamo partiti da qua con il nostro primo San Siro e adesso abbiamo ripreso ancora da qui”, ha continuato Kekko, tra applausi e commozione. “Io ti ringrazio perché mi hai aiutato molto a tornare qui sopra”.
La radio come ponte tra le storie
Al di là del gesto personale, quello che è emerso ieri sera è il ruolo fondamentale che la radio può avere nel costruire e ricostruire legami, nel credere nei progetti artistici, nel dare fiducia nei momenti giusti. Un’energia capace di spingere un artista a tornare sul palco dopo anni, e a farlo con il cuore in mano.
Il discorso si è poi chiuso con parole cariche di significato rivolte al pubblico: “In un mondo che è fatto ormai di cose inutili, cercate di appassionarvi a qualcosa di vero… I vostri sogni proteggeteli, abbiatene cura e continuate a sognare il più possibile, perché è l’unico modo oggi per rimanere vivi”.
E forse proprio questo è il punto: tra emozioni vere, musica dal vivo e