RTL 102.5: Suraci punta all’unione radio-tv nel 2026 e nuovo sistema pubblicitario nel 2027
Unificazione editoriale, integrazione tecnologica e nuovo modello pubblicitario: sono questi i pilastri della strategia delineata da Lorenzo Suraci, presidente e fondatore di RTL 102.5, in un’intervista a L’Economia – Corriere della Sera.
Suraci annuncia la nascita di “RTL 102.5 Play”, un progetto che punta a unificare radio e televisione nel 2026, per arrivare nel 2027 a proporre al mercato un nuovo sistema pubblicitario integrato.
Fine delle acquisizioni, focus sull’integrazione
«Nel 2026 voglio unificare le nostre radio-televisioni per proporre al mercato un unico e nuovo sistema pubblicitario nel 2027», spiega Suraci, chiarendo che la fase delle acquisizioni è terminata. L’obiettivo ora è rafforzare e rendere più competitiva l’offerta esistente, senza ulteriori acquisti.
Un ecosistema unico per RTL 102.5, Radio Freccia e Radio Zeta
Il progetto prevede l’integrazione completa di RTL 102.5, Radio Freccia e Radio Zeta in un ecosistema unico dal punto di vista editoriale, tecnologico e commerciale. Un modello pensato per offrire agli investitori pubblicitari un prodotto capace di valorizzare insieme radio, radiovisione e contenuti digitali.
Alla base del piano c’è anche un investimento infrastrutturale di circa 500 mila euro, destinato alla realizzazione di un playout unico, che consentirà di unificare la gestione dei segnali radio e tv, superando l’attuale assetto su binari separati e migliorando efficienza e affidabilità del sistema.
Ascolti, numeri e sostenibilità economica
RTL 102.5 si conferma la radio più ascoltata d’Italia, con quasi 7 milioni di ascoltatori. Il gruppo comprende anche Radio Freccia (1,34 milioni) e Radio Zeta (1,3 milioni), per un bacino complessivo che supera i 9 milioni di utenti.
Oltre 300 collaboratori garantiscono ogni giorno la copertura delle 24 ore di emissione, senza ricorso a contributi pubblici. Dopo la flessione registrata durante la pandemia, il fatturato – che aveva raggiunto i 53 milioni di euro – è risalito a circa 45 milioni, con conti tornati in equilibrio e nuove prospettive di investimento.
La concorrenza degli OTT
Nel quadro del mercato globale, Suraci sottolinea la difficoltà di competere con gli Over-the-Top: «Noi paghiamo le tasse, loro spesso no», osserva, ribadendo la necessità di regole più eque per i media tradizionali che operano in Italia.
Il progetto RTL 102.5 Play si inserisce così in una strategia di consolidamento industriale, che punta a rafforzare il ruolo della radio come piattaforma nazionale e multimediale, coniugando leadership negli ascolti, innovazione tecnologica e sostenibilità economica.