Federico L’Olandese Volante torna nel gruppo RTL 102.5 dopo 14 anni
Nuovo inizio per Federico L’Olandese Volante: arriva su Radiofreccia con una serie di podcast dedicati agli album storici.

Dopo 14 anni di assenza, Federico L’Olandese Volante torna nel gruppo RTL 102.5. Una notizia che segna il ritorno di una delle voci più iconiche della radio italiana, pronto a inaugurare un nuovo capitolo della sua carriera partendo da Radiofreccia.
Il progetto prevede la realizzazione di una serie di podcast incentrati sugli album storici del rock, a partire da quelli pubblicati nel 1975, proprio come la radio italiana che quest’anno celebra i 50 anni dalla nascita delle prime emittenti libere.
Un ritorno inaspettato, ma inevitabile
Dopo aver lasciato Radio Norba lo scorso dicembre, Federico aveva deciso di prendersi una pausa dal microfono. Ma come spesso accade a chi ha fatto della radio la propria vita, la lontananza non è durata a lungo. E così, poche settimane dopo, è arrivata la proposta di rientrare nel gruppo RTL, con un format nuovo che mescola passione musicale, cultura rock e narrazione audio.
I podcast saranno registrati in remoto da Hammamet, dove Federico vive attualmente, e andranno in onda su Radiofreccia, l’emittente del gruppo RTL dedicata alla musica rock. L’idea di un “Olandese Volante” dedicato al podcast magari proprio si Radiofreccia, già circolava nell’aria dopo la sua ospitata su RTL e su Freccia a gennaio, ancor di più dopo la sua recente partecipazione al World Radio Day.
Podcast tra musica e memoria con Federico l’Olandese Volante su Radiofreccia
Il primo ciclo di episodi sarà dedicato al 1975, l’anno delle radio private in Italia che ha segnato anche l’uscita di dischi fondamentali nella storia della musica, da “Wish You Were Here” dei Pink Floyd a “Born to Run” di Bruce Springsteen. Un viaggio tra aneddoti, contesto culturale e tracce immortali, raccontato con lo stile unico che da sempre caratterizza L’Olandese Volante.
Un progetto inedito per lui, che ha sempre fatto della diretta il suo habitat naturale, ma che promette di offrire agli ascoltatori un punto di vista personale, profondo e affascinante sulla storia del rock e della radio.