Sarà Gianluca Gazzoli, voce di Radio Deejay e creatore del podcast Passa dal BSMT, a condurre Sanremo Giovani 2025 su Rai2. L’annuncio è arrivato da Carlo Conti, direttore artistico e conduttore del Festival di Sanremo, durante il Tg1 delle 20 di giovedì 16 ottobre.

Il programma andrà in onda in cinque seconde serate a partire dall’11 novembre 2025, con l’obiettivo di selezionare i giovani artisti che calcheranno il palco dell’Ariston. «Sono molto emozionato», ha dichiarato Gazzoli subito dopo l’ufficializzazione del suo nome.

Dalla radio al palco di Sanremo Giovani

Classe 1988, originario di Vigevano e cresciuto a Cologno Monzese, Gazzoli è uno dei volti più rappresentativi della nuova generazione di comunicatori che unisce radio, podcast e social media. Il suo percorso parte dai villaggi turistici, passa per Radio Number One e Rai Radio2, fino all’approdo a Radio Deejay, dove oggi conduce il programma Gazzology.

La sua carriera televisiva è altrettanto solida, con partecipazioni a The Voice, Quelli che il calcio e Domenica In. Nel 2017 aveva già vissuto da vicino l’atmosfera sanremese, raccontando il Festival su Radio2 insieme ad Andrea Delogu e Gianfranco Monti, proprio durante una delle edizioni dirette da Carlo Conti.

Il successo del podcast “Passa dal BSMT”

Parallelamente alla radio, Gazzoli ha saputo costruire un successo digitale con Passa dal BSMT, il suo podcast nato nell’aprile 2022 e diventato in poco tempo uno dei più seguiti in Italia. In oltre 240 puntate ha intervistato protagonisti di rilievo nazionale e internazionale come Jared Leto, Valentino Rossi, Ben Affleck, Matt Damon, Laura Pausini, Gianni Morandi, Andrea Bocelli e Jovanotti.

Il format, basato su conversazioni autentiche e ispirazionali, rappresenta al meglio la visione di Gazzoli: unire intrattenimento e racconto umano, la stessa filosofia che ora porterà sul palco di Sanremo Giovani.

La nuova sfida di Gazzoli

Con Sanremo Giovani 2025, Gianluca Gazzoli si prepara a una sfida importante: guidare il talent musicale che anticipa il Festival di Sanremo, un appuntamento simbolico per la musica italiana. La sua esperienza tra radio, podcast e social storytelling lo rende la scelta perfetta per coinvolgere un pubblico trasversale e rinnovare il legame tra giovani talenti e media contemporanei.

Un ritorno ideale alle origini, per un comunicatore che dalla radio è partito e che, ancora una volta, dimostra quanto il linguaggio radiofonico resti la base di una comunicazione autentica e di successo.