Daniele Doesn’t Matter: lo "Speaker Sbagliato" di Radio Kiss Kiss
Non me ne voglia Daniele Doesnāt Matter, ma cosƬ non va. Parlo da ascoltatore e mi tolgo i panni di speaker radiofonico e di direttore di Radiospeaker.it. Ieri, mercoledƬ 3 ottobre 2012, tornando a casa in auto ho ascoltato la puntata di KissKissenefrega e vi confesso che più volte ho guardato il frontalino dellāauto per essere sicuro di essere sintonizzato proprio su Radio Kiss Kiss: avevo la sensazione di essere su una radio locale che cercava di imitare un Network, riuscendoci malissimo.
Mi scuso per questo articolo, lungi da me lāoffendere qualcuno. Mi permetto solo di esprimere una mia opinione da ascoltatore. Consideratelo uno sfogo notturno di un signor nessuno (quale sono e quale mi ritengo) che si permette di esprimere le sue opinioni personali riguardo un programma radiofonico condotto da uno speaker improvvisato, o uno āspeaker sbagliatoā come la stessa Radio Kiss Kiss scrive sulla pagina del programma:Ā “Notizie, curiositĆ , cultura, fatti divertenti, chiacchierate simpatiche, interventi buffi, interventi telefonici, musica e informazione! Se siete attratti da tutto questo: il programma ĆØ corretto! E’ il conduttore ad essere sbagliato! Del resto che vi aspettate da uno che viene dal mondo video di internet…ā
E in effetti non ci aspettavamo niente, forse speravamo in qualcosa di più. Sentire questa voce, a mio avviso poco piacevole, parlare in modo poco convincente e senza argomenti interessanti o originali, ĆØ stato uno spettacolo radiofonico molto triste. Per essere precisi, ieri parlava dell’argomento più abusato e meno originale della storia della radio: la paritĆ dei sessi. Senza curiositĆ , cultura, fatti divertenti, chiacchierate simpatiche, interventi buffi e altre promesse fatte nella descrizione del programma.
Capisco la voglia di portare nuovi personaggi in radio, e capisco anche la tentazione di prendere questi nuovi fenomeni nati su youtube (cosa che peraltro aveva giĆ fatto Radio Deejay ingaggiando Guglielmo Scilla – Willwoosh senza grande successo). Lāerrore secondo me sta nel permettere a questi personaggi di fare āpalestra radiofonicaā in diretta nazionale! Eā poco rispettoso nei confronti degli ascoltatori e, soprattutto, nei confronti di chi prende questo mestiere come una professione (ne ĆØ pieno di gente cosƬ su Radiospeaker.it) e non come āuna botta di culo capitata per caso perchĆØ in un anno ho pubblicato qualche decina di video su youtubeā.
Chi pensa che la novitĆ di un youtuber possa bastare a riempire tre ore di programma e ad alzare lo Share di una radio si sbaglia, e di grosso. Una volta finita la ventata di novitĆ resta la carenza tecnica, la poca originalitĆ , la poca energia, la mancanza di argomentazioni, la pocaĀ dimestichezza con il mezzo e la poca professionalitĆ .
Sono sicuro che abbiate capito che non ce lāho con Daniele Doesnāt Matter, e mi scuso in anticipo se si ritiene accusato di qualcosa. Lui non ha colpe, ha fatto bene a cogliere una grande opportunitĆ come quella di lavorare su un Network Nazionale e ci si ĆØ buttato a capofitto ( cosa che avrebbe fatto chiunque di noi). Il rischio però ĆØ quello di bruciarsi: la prima impressione ĆØ quella che conta, e ieri sera mentre lo ascoltavo ho avuto l’impressione che lui non fosse a suo agio in quel ruolo.
Sentirlo alle prese con un coda-intro (o disco-disco tra Jason Derulo e Scissor Sisters) ĆØ stata dura, perchĆØ sono le sfumature che fanno la differenza. Parlare sulla coda di un brano e beccare lāintro in modo naturale, disinvolto, dicendo qualcosa di interessante ĆØ roba da professionisti. Purtroppo, non meĀ ne voglia,Ā si sente che ĆØ ancora impacciato, si capisce che ĆØ teso ed attento ai secondi che passano per il rischio di non beccare lāintro, si percepisce che ha paura di sbagliare. Ed ĆØ normale per un ragazzoĀ che ĆØ stato tolto dalla stanzetta di casa dove si divertiva a girare video per youtube ed ĆØ stato piazzato davanti ad un microfono in diretta nazionale. Il problema sta nel fare gavetta partendo direttamente da un Network!
Peggio ancora ĆØ stata la scelta dellāargomento: la paritĆ dei sessi. Ne parlava con unāascoltatrice, o una sua amica, non ho seguito la telefonata dallāinizio. La telefonata risultava noiosa, piena di banalitĆ , finchĆØ ad un certo punto lui si era come eclissato, non interagiva molto con lāascoltatrice e nei suoi interventi non aveva nulla o poco di sostanzioso da aggiungere. Ma poi mi domando, ci voleva Daniele Doesnāt Matter per parlare di paritĆ dei sessi alle 23:30 di mercoledƬ 4 ottobre 2012?!
Spero vivamente di dover tornare sui miei passi, di leggere dati dāascolto super favorevoli per questo ragazzo e per Radio Kiss Kiss. Ma fino ad allora resto della mia idea.
Articolo a cura di Giorgio dāEcclesia