HomeMagazineRadio NewsAlberto Hazan, il pioniere di Radio 105, si racconta al Corriere: «Così nacque la radio privata in Italia»

Alberto Hazan, il pioniere di Radio 105, si racconta al Corriere: «Così nacque la radio privata in Italia»

Dalla liberalizzazione delle frequenze alla nascita di Radio 105, passando per aneddoti su Cecchetto, Mazzoli e Kay Rush: il racconto di Alberto Hazan, padre fondatore della radio privata italiana.

Alberto Hazan, il pioniere di Radio 105, si racconta al Corriere: «Così nacque la radio privata in Italia»

Il nome di Alberto Hazan è inciso nella storia della radiofonia italiana. È lui uno dei pionieri che, tra il Far West delle frequenze e la mancanza di regole chiare, ha dato vita a uno dei network radiofonici più importanti del nostro Paese: Radio 105. Una testimonianza diretta che lo stesso Hazan ha raccontato in una recente intervista pubblicata dal Corriere della Sera, a firma di Renato Franco.

Una rivoluzione partita nel 1976 da un piccolo appartamento a Milano con “Radio Studio 105”, divenuta poi Radio 105, affiancata negli anni da Radio Monte Carlo e Virgin Radio, attraverso il gruppo Finelco.

Dalle autoradio al primo network nazionale

L’avventura inizia quasi per caso. Dopo aver fondato Audiola, azienda di dispositivi hi-fi, Hazan si accorge del potenziale delle nascenti radio libere. Con 400.000 lire e un gruppo di amici, fonda quella che diventerà la sua prima emittente, trasmettendo inizialmente da una casa popolare, poi da uno scantinato allagato e infine da Galleria del Corso a Milano.

A differenza di molte radio dell’epoca, che proponevano uno stile “impegnato”, Radio 105 punta sull’allegria, l’ironia e la vicinanza agli ascoltatori. Un’intuizione che farà la differenza.

Il Far West delle frequenze e la storica sentenza del 1988

Nel 1978 arriva la svolta tecnica e legale: Hazan installa il primo impianto sul Monte Penice per trasmettere fuori dalla provincia, creando i primi collegamenti nazionali. Un’operazione tecnicamente illegale, che porta oltre 100 denunce e il sequestro degli impianti nel 1988. Ma proprio da quella vicenda nasce una storica sentenza della Cassazione che consente ufficialmente alle radio – e poi anche alle tv – di trasmettere su scala nazionale.

Da quel momento, Radio 105, Radio Monte Carlo e 105 Classics diventano tre reti nazionali private, alla pari della Rai, con un fatturato da oltre 50 miliardi di lire e milioni di ascoltatori.

I grandi nomi della radio passati da Alberto Hazan

Nel corso degli anni, Alberto Hazan ha formato e lanciato moltissimi talenti della radio. Tra i nomi citati: Max Venegoni, Gianni Riso, Marco Galli, Federico, Leopardo, e naturalmente Claudio Cecchetto, descritto come un grande talento ma dal carattere “permaloso”.

E poi Marco Mazzoli, creatore de Lo Zoo di 105, che Hazan racconta così: “Un simpatico paraculo che diceva parolacce in onda. Gli toglievo 500 euro a parolaccia”.

Anche Kay Rush, oggi in un monastero buddhista in Sri Lanka, e Dj Ringo hanno fatto parte della “scuderia” Hazan.

Virgin Radio, la trattativa segreta con Branson

Nel 2007, Hazan realizza un sogno: creare una radio rock. Compra da Richard Branson il marchio Virgin Radio e acquisisce le frequenze di Play Radio. Il lancio è un successo immediato: in meno di un anno, la nuova emittente raggiunge quasi due milioni di ascoltatori.

Nel 2018, dopo contrasti con un socio di minoranza, vende tutto a RadioMediaset. Ma la passione per la radio non si spegne.

La radio oggi secondo Hazan

Hazan osserva con affetto ma anche con spirito critico l’attuale scenario radiofonico: “Oggi tutte le radio hanno raggiunto la pace dei sensi. Non c’è più concorrenza, tutto è omologato”.

Eppure la sua creatura non si è mai fermata. Oggi gestisce MC2, bouquet di 18 radio digitali con un ascolto mensile di oltre 5 milioni di utenti: “Solo musica scelta, non quella che mettono tutti”.

Una voce che riconosce il talento

“Capisco se una cosa funziona dalla voce. Anche un difetto può rendere una voce speciale”, spiega Hazan. Il suo fiuto per il talento, unito a un’energia inesauribile e a una visione imprenditoriale fuori dal comune, ha cambiato per sempre il panorama della radio italiana.

Adriano Matteo

Adriano Matteo

Tecnico del suono radiofonico, live e broadcast, giornalista iscritto all'albo pubblicisti della Puglia e grande appassionato di radio in tutte le sue sfaccettature. Leggi i miei articoli

Articoli popolari

Le web radio, il nuovo mondo radiofonico

Le web radio, il nuovo mondo radiofonico

Radio Deejay festeggia i suoi 30 anni al Mediolanum Forum

Radio Deejay festeggia i suoi 30 anni al…

Party Like a Deejay 2025 torna a Parco Sempione con 3 giorni di festa!

Party Like a Deejay 2025 torna a Parco…

Articoli recenti

Alberto Hazan, il pioniere di Radio 105, si racconta al Corriere: «Così nacque la radio privata in Italia»

Alberto Hazan, il pioniere di Radio 105, si…

Newsletter

Rimani sempre aggiornato sulle novità del Settore Radiofonico.