Il fatturato radiofonico di giugno è in calo, ma il 2019 resta positivo
Ogni mese, l’Osservatorio FCP-Assoradio (FCP-Federazione Concessionarie Pubblicità) rende noti i dati relativi al fatturato pubblicitario del mondo radiofonico.
I numeri di giugno non sono completamente positivi, ma se andiamo ad analizzare tutto il semestre, allora possiamo parlare di una crescita.
Il dato relativo a giugno 2019, che corrisponde a 35.129.000 euro, mette in evidenza una perdita rispetto all’anno precedente, ma se paragonato al corrispettivo del 2017 allora c’è da essere contenti.
Un piccolo incidente di percorso insomma, che non mette a rischio quanto di buono fatto finora.
Il fatturato pubblicitario di giugno non soddisfa del tutto
Ecco come ha commentato questo risultato Fausto Amorese, il presidente di FCP-Assoradio: “Il giro di boa del primo semestre il fatturato del mezzo Radio resta in incremento rispetto al 2018: +1,4%, nonostante la flessione del mese di Giugno che emerge dai dati forniti dall’osservatorio FCP-Assoradio: -2,2%. Giugno resta comunque positivo rispetto al 2017: +5,4%. La flessione è infatti dovuta in parte alla crescita che il mese, tra i più importanti per volume di fatturato, ha registrato negli ultimi anni. A Giugno, inoltre, alcuni dei settori di riferimento hanno registrato crescite significative: Distribuzione, Alimentari, Industria/Edilizia/Attività, Farmaceutici/Sanitari, Finanza/Assicurazioni, Telecomunicazioni, Moto/Veicoli, Bevande/Alcolici“.
Nonostante questa leggera perdita, comunque, il bilancio di questi primi sei mesi del 2019 può essere decisamente soddisfacente, dal momento che viene messa in risalto la crescita della radio come mezzo di informazione e di intrattenimento.
Articolo a cura di Alessio Di Pietro