Torino: record di visite per il rinnovo del Museo della Radio e della Televisione
L’anno nuovo è iniziato molto bene per il Museo della Radio e della Televisione Rai di Torino, che in tre giorni straordinari di apertura (4,5 3 6 gennaio) ha accolto circa 7500 visitatori. Il Museo è stato recentemente interessato da un rinnovo della scenografia con l’aggiunta di un nuovo spazio nominato “la tua esperienza al museo”, per aumentare il coinvolgimento del pubblico in visita.
Come apprendiamo da torino.repubblica.it, il Museo di Torino ci fa fare un tuffo nel passato per respirare la storia della radio e della televisione, dai grandi registratori portatili alle piccole radio clandestine, con tanto di televisori catodici e telecamere d’epoca, per finire al giorno d’oggi con la radio e la tv digitale e le nuove tecnologie di cui si servono questi due mass media.
Tre giorni di apertura straordinaria per il Museo della Radio di Torino
Chi ha visitato il museo nei tre giorni di apertura straordinaria, ha potuto inoltre accedere ad una mostra temporanea a cura dei soci dell’Associazione Italiana Radio d’Epoca, dedicata agli apparati di riproduzione degli anni ‘60 e ‘70, insieme a spazi del Centro Ricerche Rai e RaiPlay. Mentre i visitatori più piccoli hanno potuto giocare “dentro” la televisione con la scenografia della Melevisione, oppure prendere parte a visite guidate presso studi televisivi come quello del programma “Rob O Cod” di Rai Ragazzi o al Tv8. Si tratta di iniziative portate avanti dal Centro di Produzione Tv Rai di Torino, in collaborazione con il Museo della Radio e della Televisione Rai di Torino e Rai Porte Aperte, con il contributo di Rai Teche, Rai Ragazzi, Crits e Associazione Italiana Radio d’Epoca.
A partire da martedì 7 gennaio il Museo della Radio e della Televisione Rai di Torino torna al suo orario di apertura ad ingresso libero dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 19.00, in attesa di nuove aperture straordinarie già previste.
Articolo a cura di Vittoria Marchi