HomeMagazineCuriosità RadiofonicheLa radio in Stranger Things 5 e nella realtà: perché resta il mezzo di comunicazione più resistente di sempre

La radio in Stranger Things 5 e nella realtà: perché resta il mezzo di comunicazione più resistente di sempre

La radio in Stranger Things 5 e nella realtà: perché resta il mezzo di comunicazione più resistente di sempre

Nella quinta stagione di Stranger Things, senza fare spoiler, c’è un dettaglio che salta subito all’occhio: quando tutto il resto sembra crollare, la radio continua a essere l’unico mezzo in grado di mettere in contatto i protagonisti. Non è un caso narrativo, né una scelta puramente estetica. Anzi, è un richiamo diretto a un fatto che nella realtà conosciamo molto bene: la radio è ancora oggi il sistema di comunicazione più affidabile, resistente e universalmente accessibile durante blackout, emergenze e catastrofi.

La radio resiste dove gli altri mezzi falliscono

Viviamo in un’epoca dominata da smartphone, social network e piattaforme digitali. Eppure, quando la tecnologia più moderna si ferma, la radio rimane. Senza connessione dati, senza energia elettrica diffusa, senza infrastrutture complesse, la radio continua a trasmettere finché esiste un minimo di alimentazione: una batteria, un generatore, persino una dinamo manuale.

Lo abbiamo visto più volte nella storia recente. Durante il recente grande blackout in Spagna, ad esempio, milioni di persone rimasero scollegate dal mondo digitale per ore e in alcuni casi giorni. In quello scenario, le emittenti radiofoniche furono tra le poche a restare operative, garantendo aggiornamenti costanti, informazioni utili e un punto di riferimento fondamentale per la popolazione.

Lo stesso è accaduto durante emergenze naturali come terremoti, uragani o alluvioni: quando la rete mobile si congestiona o collassa, le onde radio continuano a propagarsi.

Perché la radio è ancora fondamentale nel 2025

La forza della radio è racchiusa in tre caratteristiche che nessuna piattaforma digitale può garantire contemporaneamente:

1. Affidabilità

Le infrastrutture radiofoniche sono meno vulnerabili rispetto alle reti digitali e telefoniche. Ed è per questo che molti sistemi di emergenza governativi di tutto il mondo le utilizzano come canale primario o di backup.

2. Accessibilità universale

A differenza di dispositivi complessi, una radio portatile è economica, immediata e non richiede competenze tecniche.

3. Indipendenza dalle reti internet

Nel momento in cui server, ripetitori o connessioni vengono a mancare, la radio continua a funzionare grazie alla sua tecnologia “semplice” ma straordinariamente efficace.

Un messaggio che arriva anche dalla cultura pop di Stranger Things

Proprio come accade a Hawkins, Stranger Things 5 ci ricorda che la radio non è un mezzo del passato, ma uno strumento che continua a dimostrare il suo valore nel presente. Non è solo narrativa: è un riflesso della realtà.

Quando tutto si spegne, quando la connettività svanisce o quando serve un canale sicuro e immediato, la radio è ancora lì. Una voce che attraversa l’oscurità, una frequenza che unisce le persone e un punto di riferimento che nessun blackout può spegnere.

Adriano Matteo

Adriano Matteo

Tecnico del suono radiofonico, live e broadcast, giornalista iscritto all'albo pubblicisti della Puglia e grande appassionato di radio in tutte le sue sfaccettature. Leggi i miei articoli

Articoli popolari

Rai Cinema celebra 25 anni con No Name Radio: arriva “Take 25”, il nuovo podcast dedicato al cinema italiano

Rai Cinema celebra 25 anni con No Name…

Sciopero dei giornalisti il 28 novembre: stop a GR e TG nelle emittenti che applicano il contratto FNSI–FIEG

Sciopero dei giornalisti il 28 novembre: stop a…

Articoli recenti

Newsletter

Rimani sempre aggiornato sulle novità del Settore Radiofonico.