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Susanna Tartaro: Ascoltatori.Le vite di chi ama la radio

A tre anni dall’esordio con “Haiku e Sakè”, la conduttrice radiofonica Susanna Tartaro è tornata in libreria con: “Ascoltatori. Le vite di chi ama la radio”.

La radio è fatta di tempo, il tempo radiofonico, e anche di etere, di parole, di musica, tutto è rarefatto. Ma come lavora nella testa delle persone la sua suggestione? Cosa significa ascoltare? Ascoltatori… Cos’è un ascoltatore? E così sono uscita dalla radio per farmelo spiegare direttamente da loro”.

Susanna Tartaro conduce su Radio3 il programma cult:Fahrenheit”fatto di parole e musica e dedicato al mondo dei libri, programma molto amato dal pubblico attorno al quale si è costituito un network diffuso, una vera  e propria comunità che partecipa ad un rituale d’ascolto.

Ed è proprio di questi ascoltatori che l’autrice ci racconta, delle loro storie quotidiane, incuriosita dalle telefonate e dalle numerose richieste arrivate in studio e spinta appunto dalla volontà di conoscere cosa significhi per costoro “ascoltare la radio”, cosa questa rappresenti. Il libro raccoglie 21 reportage, testimonianze di vita “comune”, perfette nelle loro specificità.

Chi fa il mio mestiere immagina la comunità degli ascoltatori come una cosa astratta, quando invece è fatta di persone in carne ed ossa con le loro storie, con le loro vite, con i loro affetti, con le loro disperazioni e tutto quello che attiene la vita normale: che è sempre esemplare e straordinaria”.

Così conosceremo Francesco per cui la radio è una parte vitale, necessaria, specialmente da quando ha smesso di lavorare oppure Margherita Barraco che ascolta i concerti di Radio3 Suite mentre vende formaggi al mercato e si sente alla Royal Albert Hall di Londra; c’è Adriano Baito, operaio disoccupato, volontario alla Caritas, che ama la diretta perchè permette di “vivere quel preciso momento”, Stefano Persico abituato ad ascoltare perchè ex prete e Riccardo Goruppi, sopravvissuto ai lager. E altri ancora. 

Questi racconti e le sensazioni che ne derivano vanno ad intrecciarsi alle voci e alle vite di chi la radio la fa e la vive “dall’interno”, alle note e alle opere in versi molto amate dalla conduttrice, fil rouge che attraversa  tutto il libro. E tra le righe la necessità di ” mettersi in ascolto” dell’altro, un ascolto sincero e accogliente.

A cura di Mariele Scifo.

 

Mariele Scifo

Mariele Scifo

Redattrice web. Con i sogni, sbagliati, nel cassetto... Leggi i miei articoli

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