La Svizzera dice addio all’FM dal 2027

Il Consiglio federale svizzero ha confermato la data di spegnimento definitivo delle frequenze FM, fissata per il 31 dicembre 2026. Dal 1° gennaio 2027, infatti, in Svizzera sarà possibile ascoltare la radio solo in digitale, attraverso DAB+ e IP.
La decisione mette fine alle speranze degli editori privati, che avevano richiesto una proroga per mantenere in vita l’FM, temendo un calo degli investimenti pubblicitari, possibili licenziamenti e una fuga di ascoltatori verso le stazioni italiane e francesi.
Una transizione pianificata da oltre dieci anni
Il governo ha ribadito che il percorso verso il digitale non è una scelta improvvisa, ma il risultato di un piano avviato più di dieci anni fa e sostenuto da 84 milioni di franchi in incentivi e campagne informative.
Già nel 2023 era stata concessa un’ultima proroga biennale delle concessioni FM, in vigore dal 2008. Un ulteriore rinvio, secondo l’esecutivo, avrebbe penalizzato le emittenti che hanno investito nella transizione e creato distorsioni concorrenziali, rendendo necessario perfino l’avvio di nuove gare pubbliche.
L’ascolto digitale cresce, l’FM arretra
I dati confermano che la maggior parte dell’ascolto radiofonico in Svizzera avviene già in digitale, con le radio estere che mantengono una quota stabile intorno al 5%. Il digitale è ormai lo standard per il pubblico elvetico, rendendo inevitabile lo spegnimento dell’FM.
Dal 2027, dunque, l’etere svizzero sarà completamente digitale, con la radio che si prepara a una nuova fase della sua storia, segnando una svolta significativa anche per il panorama europeo.