Video Podcast: la nuova frontiera della comunicazione

I podcast, audio o video che siano, si sa, si stanno diffondendo a macchia d’olio in tutto il mondo come mezzo di comunicazione e intrattenimento alla portata di tutti. Sì perché tutti possono realizzare il proprio podcast in modo semplice e con pochi strumenti: c’è chi lo fa da casa utilizzando semplicemente un pc o uno smartphone e chi sceglie di realizzare il proprio podcast in uno studio professionale puntando sulla qualità, oltre che dei contenuti, del prodotto audio/video.

Ebbene sì: il podcast, pur nascendo come contenuto audio va sempre più verso la forma visiva trasformandosi da semplice podcast in video podcast.

Cos’è il video podcast?

Il video podcast non è altro che un normale podcast in cui all’audio si aggiunge il video che diventa certamente un valore aggiunto molto importante ma che non è fondamentale per chi sceglie di seguire solo l’audio.

In fondo siamo in un’era in cui qualsiasi contenuto video vince sempre su un contenuto solo audio o scritto. Quindi perché non rendere anche i podcast contenuti comprensivi dell’elemento visivo?

Un po’ come la radiovisione o la visual radio, nella maggior parte dei video podcast esistenti, lo spettatore può entrare nello studio in cui viene registrato il podcast che resta quasi sempre uno spazio molto simile allo studio radiofonico in cui gli elementi fissi restano il microfono e le cuffie.

Sempre più spesso gli spazi vengono adattati per essere mostrati al pubblico con l’allestimento di veri e propri set che tendono però quasi sempre a un arredamento minimal ed essenziale per non distrarre troppo lo spettatore da quello che resta il punto cardine del podcast: il contenuto.

Dove trovare i video podcast?

Sempre più piattaforme si stanno adattando al format video, a partire da Apple Music o Spotify che solo a luglio 2022 aveva integrato la possibilità di caricare e fruire anche di podcast video.

Ma la piattaforma principale dove trovare questo tipo di contenuti resta sempre YouTube, sito web nato nel 2005 basato da sempre su contenuti video.

Perché il podcast è meglio se è anche “visibile”?

Ci sono mille motivi per cui creare il proprio podcast e realizzarlo anche in formato video ma probabilmente il motivo principale è proprio YouTube che vanta di un pubblico mensile di ben 2 miliardi di utenti rispetto a Spotify che ne ha solo 230 milioni. In più YouTube, pur non essendo una piattaforma nata per il podcast, integra una serie di strumenti per la sponsorizzazione molto ben sviluppati rispetto alle altre piattaforme.

Inutile dire che nella condivisione di un contenuto sui social, è più facile attirare pubblico se questo contenuto è anche video invece che solo audio; un video YouTube, inoltre, è facilmente embeddabile su qualsiasi social o sito internet.

L’importanza di associare un volto alla voce, a livello psicologico, ha un ruolo fondamentale per la nostra mente. La nostra attenzione infatti è particolarmente sensibile alla visione dei volti, in particolar modo questa caratteristica aumenta man mano che si invecchia. I volti forniscono numerose informazioni su chi sta parlando che si aggiungono a quelle che possiamo percepire solo attraverso la voce.

Come cambia un video podcast da un podcast solo audio?

È facile intuire che un video podcast non sia altro che un podcast normale al quale viene aggiunto il video all’audio di partenza. L’elemento video però può essere differente in base al tipo di contenuto. Si può partire da semplici immagini o filmati montati in post produzione che accompagnano l’audio, oppure i volti delle persone che parlano, ripresi proprio durante la registrazione del podcast.

Come fare un video podcast?

Per realizzare un podcast che sia anche “visivo”, partendo già da un’idea di contenuto che funzioni anche solo a livello audio, è necessario possedere, oltre che l’attrezzatura che serve per le riprese e il montaggio, anche le capacità per poter utilizzare tale attrezzatura.

Nulla vieta il fatto di poter realizzare un contenuto video in modo amatoriale utilizzando banalmente il proprio smartphone e un pc qualunque per l’editing e il montaggio. È importante però precisare che la qualità, come sempre, fa la differenza anche in questo.

Per realizzare un podcast professionale, ci si può rivolgere a numerose strutture che effettuano il servizio di registrazione e montaggio; fra queste c’è anche Radiospeaker.it, nelle sue sedi di Roma e Milano, che grazie ad attrezzature audio/video all’avanguardia, realizza podcast audio e video per numerose aziende. Citiamo ad esempio “Youman“, il podcast di Panta Ray o “Club History”, il Ppodcast di Dino Brown.

I podcast più seguiti in Italia

Sono tantissimi i podcast che in questi anni in Italia si stanno affacciando al mondo del video, molti di questi sono nati già in formato video ed è facile pensare quanto sia importante il fattore visivo dando uno sguardo generale a quali podcast ricoprono le più alte posizioni fra i più seguiti nel nostro paese. Fra questi c’è Muschio Selvaggio di Fedez, One More Time di Luca Casadei, Passa dal BSMT di Gianluca Gazzoli e la Zanzara di Giuseppe Cruciani; ognuno di questi è anche disponibilein formato video.

Alla fine il podcast, che sia video o solo audio, resta un prodotto comunque in cui il video non va a intaccare l’audio rendendolo in ogni caso fruibile anche solo nei momenti in cui nn si ha la possibilità di seguire il video, tipo quando si è alla guida o in palestra.

Certamente la crescita di un podcast può dipendere molto dalla disponibilità di quest’ultimo su quante più piattaforme possibili, fra cui anche quelle video come YouTube, nonostante sia fondamentale avere un tipo di contenuto pensato e di successo al centro del prodotto finale.

La masterclass alla Settimana del Podcast a cura di Radiospeaker.it

Ad aprile, presso la Casa del Podcast di Roma, si è tenuta la Settimana del Podcast, evento organizzato per far incontrare tutti gli appassionati e gli operatori nel settore del podcasting. Anche Radiospeaker.it ha partecipato con Giorgio d’Ecclesia e Rami Jasen che hanno tenuto una masterclass sul Video Podcast recuperabile nel seguente video.