HomeMagazineRadio NewsApre Radio MLK, web radio formata dagli studenti della scuola M.L. King

Apre Radio MLK, web radio formata dagli studenti della scuola M.L. King

Dopo aver ottenuto successo su Spreaker, Radio MLK diventa a tutti gli effetti una web radio: il 31 maggio c’è stata l’inaugurazione.

Radio MLK è nata come un progetto sottoforma di podcast e, visto il successo, ha fatto lo step successivo: diventare una webradio. Si tratta di un’attività proposta dalla scuola M.L. King di Bottegone, in provincia di Pistoia e ha coinvolto una quarantina di alunni in totale, coordinati dal prof. Daniele Sciuto, che hanno avuto la possibilità di partecipare a laboratori offerti dall’istituto, e fra questi c’era anche quello di Radio MLK, che prende il nome dalle iniziali della scuola.

Come specificato su gonews.it, i ragazzi, divisi in due gruppi, hanno portato avanti quest’attività con costanza, fino ad accumulare su Spreaker ben 2000 ascolti. Il tutto è stato realizzato in maniera quasi del tutto gratuita, perché sono state utilizzate canzoni royalty-free: a riempire la radio difatti non sono i brani, ma gli argomenti che di volta in volta gli studenti portavano in trasmissione.

Parliamo però di un progetto professionale e ben curato dal punto di vista dei contenuti e dei supporti tecnologici: con finanziamenti sono comunque stati acquistati strumenti professionali, come mixer, microfoni, cuffie, casse e anche PC.

Da Spreaker alla web radio: il progetto della scuola M.L. King

I temi trattati nei podcast, scritti dagli stessi alunni, spaziavano da qualcosa legato alla scuola a incontri con scrittori, ma anche spettacoli teatrali e sport, dilettandosi in registrazioni anche in lingua inglese. Il tutto era poi mixato e caricato online, con l’obiettivo di produrre in media 1-2 podcast a settimana

Partecipando in prima persona al progetto, gli studenti hanno potuto toccare con mano il mondo dell’informazione, imparando come rendere pubbliche le notizie, riconoscere quindi una fake news e, come detto in precedenza, esprimersi anche in una lingua diversa dall’italiano. 

Non ci resta che augurare il meglio a Radio MLK e a tutte le persone che seguono l’attività, sperando che in futuro molti altri istituti possano prendere esempio dalla scuola M.L. King e sfruttare il medium radiofonico per insegnare in maniera pratica e diretta come funziona il mondo della comunicazione. 

Articolo a cura di Alessio Di Pietro

 

 

Alessio Di Pietro

Alessio Di Pietro

Leggi i miei articoli

Articoli popolari

“Around Naples”: la musica urban napoletana su Rai Radio Live Napoli

“Around Naples”: la musica urban napoletana su Rai…

Radiodays Europe 2025: un evento tra radio, audio e podcasting

Radiodays Europe 2025: un evento tra radio, audio…

Articoli recenti

Radiofreccia: “Le auto senza radio mettono a rischio la libertà di scelta degli ascoltatori”

Radiofreccia: “Le auto senza radio mettono a rischio…

Radiospeaker.it partner della Milano Music Week 2025

Radiospeaker.it partner della Milano Music Week 2025

AGCOM approva le linee guida per la prominence dei servizi di interesse generale: riconosciuta anche la radio

AGCOM approva le linee guida per la prominence…

Newsletter

Rimani sempre aggiornato sulle novità del Settore Radiofonico.