Race for the Cure 2025: oltre 150.000 al Circo Massimo con Radio Globo
Grande successo per la 26ª edizione della Race for the Cure, l’evento dedicato alla prevenzione del tumore al seno e al sostegno delle Donne in Rosa, svoltosi dal 9 al 12 maggio 2025 al Circo Massimo di Roma. Quattro giorni di appuntamenti, attività e musica hanno coinvolto oltre 150.000 persone, trasformando il cuore della capitale in un villaggio della solidarietà.
Sport, prevenzione e musica protagonisti della manifestazione
Il villaggio della Race ha ospitato incontri, screening gratuiti, eventi sportivi e momenti di intrattenimento. Una delle novità dell’edizione 2025 è stata la gara competitiva di 10 km, dedicata agli atleti, accanto alla tradizionale corsa di 5 km e alla passeggiata solidale di 2 km. Grande successo anche per la Rema Race, una regata solidale sul Tevere che ha visto la partecipazione di 25 equipaggi da tutta Italia.
La musica ha avuto un ruolo centrale nella manifestazione. Il dj-set di Donato Cirocco ha aperto le danze venerdì sera, mentre domenica, dopo la corsa, il prato del Circo Massimo si è trasformato in una pista da ballo con il set di Riccardo Di Lazzaro.
Radio Globo racconta la Race for the Cure in diretta
Media partner ufficiale per il terzo anno consecutivo, Radio Globo ha seguito l’intera manifestazione in diretta dal Truck Globo, con i collegamenti live di Flaminia Cappelli e Davide Mannone. Voci dal pubblico, interviste e racconti hanno portato agli ascoltatori l’energia e le emozioni vissute al Circo Massimo, confermando l’impegno dell’emittente nella promozione di eventi a forte impatto sociale.
Solidarietà concreta: nuovi programmi di prevenzione
Oltre al successo di pubblico, la Race for the Cure 2025 ha raggiunto un obiettivo concreto: grazie alle iscrizioni e alle donazioni, verranno finanziati nuovi programmi di screening gratuiti e iniziative di supporto per le donne in trattamento o in fase di follow-up oncologico. Un risultato che testimonia l’importanza della prevenzione e della vicinanza alle persone in cura.
Anche quest’anno, la manifestazione ha dimostrato come l’unione di sport, musica e solidarietà possa generare un impatto reale nella lotta contro il tumore al seno.