Radio City Milano vince i BEA Awards
Si sono conclusi ieri i BEA, Best Event Awards, che vanno a premiare le migliori manifestazioni del 2018. Si sono svolti a Milano il 4/5 ottobre agli East End Studios. Tante le nomination e le categorie in gara: eventi culturali, roadshow, team building, evento sportivo, congresso e… evento pubblico. Proprio in quest’ultima categoria era presente il festival più amato dai radiofonici italiani: Radio City Milano 2018. Le concorrenti erano l'”E-Prix Roma di Formula E”, “Futura Bologna” per la nuova scuola digitale, il “Festival dell’Amore”, l’installazione luminosa sul castello sforzesco a Milano di “Sorgenia – Your Next Christmas”, la mostra per i 60 anni di Esselunga e il Wired Next Festival. Tutte manifestazioni importanti e significative. Per la gioia di noi appassionati della radio l’evento vincitore ĆØ stato Radio City Milano 2018.Ā Sicuramente questa vittoria ĆØ un orgoglio per tutti gli amanti del mezzo radiofonico ma anche per la cittĆ di Milano, capitale radiofonica italiana, ĆØ una bella soddisfazione.
A comunicarlo per primo ĆØ stato proprio Filippo Solibello, direttore artistico dell’evento e Speaker di Rai Radio 2, con un post sulla sua pagina pubblica di Facebook: “Cari Tutti, abbiamo appena vinto, ai Best Event Awards, i BEA, il premio per Radiocity Milano 2018 come miglior evento pubblico dellāanno!!! Grazie a tutti gli amici, i colleghi, i DJ, le radio, i giornalisti, iĀ Musicisti e gli appassionati, che hanno partecipato e che hanno vinto questo premio insieme a noi…Ā E grazie a Punk For Business, che ha creduto in una follia, e ha realizzato un sogno“.
Per chi se lo fosse perso l’evento radiofonico per eccellenza ĆØ durato benĀ 3 giorni contando circa 100mila presenze, oltre 200 radio, più di 60 ospiti e 30 ore di dirette dai box appositamente cablati con l’aiuto di Funky Junk, per l’hardware, e BV Media, per i software. E’ possibile rivivere le emozioni di Radio City Milano 2018 tramite questo video postato sulla pagina Facebook della manifestazione.
Articolo a cura di Stefano Tumiati
