FRUtopia: due premi per la web radio dell’Università Federico II

Un grande traguardo per F2 Radio Lab, la web radio ufficiale dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, che ha portato a casa due premi in occasione di #FRUtopia20.

Il Festival delle Radio Universitarie (FRU), è ormai un tradizionale appuntamento per molti giovani appassionati di radio e nuove strategie di comunicazione. L’edizione del 2020 si è conclusa da pochi giorni, quest’anno per la prima volta in versione on line a causa del Covid-19.

Come apprendiamo da repubblica.it, ad F2 Radio Lab sono stati riconosciuti due premi assegnati al programma “Sorava – La radio si racconta”, un vero e proprio inno di amore alla radio.

Il programma è un omaggio alla storia della radio come mezzo di comunicazione, un mass media che si è evoluto nel tempo fino ad entrare nel cuore del pubblico.

“Soraya – La radio si racconta” (programma realizzato dagli studenti Amedeo De Chiara, Biagio Natale, Federica Bertel e Naomi Stella) ha portato F2 Radio Lab a vincere la categoria “Miglior Programma con voto del pubblico”, e a classificarsi al secondo posto nel contest “Miglior Programma”, vinto invece da Radio 6023 con “Musica Libera”.

Ma per F2 Radio Lab ottenere dei premi al FRU non è una novità. Ad esempio nel 2018 la speaker Claudia Gucciardi ha vinto il premio “Miglior Voce” tra i vari speaker delle radio universitarie.

Mentre nel 2017 il contest dedicato al “Miglior Programma” è stato vinto da “C’era una volta il cinema” di Mauro Verde e Michele Assante, due studenti che hanno raccontato le immagini più celebri del cinema attraverso la radio.

F2 Radio Lab è nata nel 2004, e fino a questo momento ha formato oltre 250 studenti tra speaker radiofonici, programmatori musicali, registi radiofonici e redattori.

Ragazzi che oggi sono gli stessi autori dei programmi trasmessi tutti i giorni sulla web radio della Federico II.

FRUtopia: due premi per gli studenti dell’Università Federico II di Napoli

“Soraya – La radio si racconta” va in onda ogni martedì alle 13.30, direttamente sul sito dell’emittente, come tutti i programmi realizzati dalla radio universitaria.

Il loro viaggio nella storia della radio, per citare alcuni esempi, spazia dagli studi di Guglielmo Marconi all’emittente clandestina Radio CO.RA, fino alla radio pirata britannica Radio Caroline.

Quella del 2020 per il FRU è stata certamente un’edizione insolita, nominata FRUtopia, per sottolineare la particolarità del contesto digitale.

Il FRU 2020 è l’occasione per tutti i giovani appassionati di radio per scambiarsi idee e sostenersi a vicenda in un periodo così delicato. Oltre che un momento per premiare tutti i ragazzi che negli ultimi mesi hanno continuato le trasmissioni da casa con impegno e passione.

Per maggiori dettagli su #FRUtopia20 o altre iniziative simili, consigliamo di visitare il sito dell’Associazione RadUni.