Nasce Gemini: il network delle webradio
Inaugurato nel weekend, Gemini è il neonato network nazionale delle webradio indipendenti. Una piattaforma di cooperazione e networking, appunto, volta ad agevolare la condivisione e la realizzazione di contenuti eterogenei tra news, musica, podcast, video e dirette; con una redazione condivisa e sempre in contatto.
Il nome Gemini è scelto in omaggio all’attivista Corrado Gemini che auspicava alla creazione di un organismo indipendente per la gestione del diritto d’autore; Gemini lavorava anche per il libero accesso e la libera fruizione della proprietà artistica e culturale.
“Gemini è un progetto di networking che coinvolge diverse radio indipendenti e si innesta in una temporalità duplice. Da un lato è il frutto di un percorso iniziato circa un anno fa; ha coinvolto diverse radio che si sono interrogate su come affrontare insieme il processo di continua e radicale trasformazione della comunicazione digitale. Dall’altro, ha avuto un’accelerazione dovuta all’emergenza contingente legata alla diffusione della pandemia di Covid-19, che se in primis sta isolando fisicamente le persone, sta inoltre generando una pluralità di pratiche che, attraverso l’uso collettivo delle nuove tecnologie digitali, sta aprendo un canale alternativo di narrazione, fruizione di contenuti, interazione e organizzazione“, così sulla piattaforma Gemininetwork.it.
In quest’ottica Gemini, il network nazionale delle webradio, può essere considerato un ulteriore esempio del processo evolutivo che ha coinvolto il mezzo radiofonico durante la pandemia.
Composto da emittenti di diverso tipo (Fm e Web) e diversa provenienza geografica, come Radio Sherwood di Padova, Radio Sonar e Radio Città Aperta di Roma, l’Autoradio di Perugia, Radio No Border di Milano, Radio Roar di Pisa, Radio Senza Muri di Jesi, Radio Ciroma di Cosenza e altre ancora; il network vuole essere uno spazio di libera condivisione, intreccio di storie e racconti molteplici, in costante divenire.