Morgan chiede più musica italiana nelle Radio
Nulla di nuovo, ne avevamo già parlato qualche anno fa di una proposta simile da parte di Dario Franceschini, ripresa poi da Mogol, e torna a parlare di musica italiana nelle radio Morgan. Il cantante è stato proposto dal neosottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi come capo del settore Musica del governo e a Libero spiega quali sono le sue proposte.
La proposta di Morgan per una riforma perché le radio trasmettano un quantitativo di musica italiana pari a quella straniera
Morgan ha sostenuto la necessità di più musica italiana nelle radio: “una riforma perché le radio trasmettano un quantitativo di musica italiana pari a quella straniera, com’è in Francia. Questa sì che sarebbe una grande rivoluzione discografica – spiega l’artista nell’articolo di Libero, poi ripreso dal Secolo d’Italia – Per me la musica è cultura, dev’essere valorizzata per potenziare il Paese. Io ne faccio prima di tutto un discorso nazionalista. Tenco, Lauzi, De André: un patrimonio“.
Si parlerebbe di una quantità che equivarrebbe al 50%. Nulla di nuovo, dicevamo, rispetto a quanto proposto nel 2017 dall’ex ministro per i beni culturali Dario Franceschini. E gli editori si erano già fatti sentire a riguardo: Lorenzo Suraci, patron di RTL 102.5, affermava per esempio, di dare spazio a Musica Italiana anche in grande percentuale non ritenendo però giusto obbligare una tale imposizione ad emittenti private.
Un dibattito quindi ancora aperto che potrebbe tornare attuale nelle prossime settimane, soprattutto se Morgan dovesse essere confermato capo del settore Musica del nuovo governo.