Radio Primavera Sound: Il festival musicale di Barcellona ha la sua radio
Dal 2001 Barcellona richiama ogni anno moltisismi appassionati di musica live, in attesa di riunirsi per il noto festival musicale Primavera Sound. A partire dal 3 dicembre per gli amanti di questa manifestazione è arrivata una bella novità: è nata Radio Primavera Sound, la piattaforma digitale radiofonica e audiovisiva dedicata interamente alla musica e al festival barcellonese.
Sul sito dedicato al progetto, che ha preso il via grazie al supporto della casa automobilistica SEAT (partner della manifestazione musicale da ben 3 anni), si possono trovare sia contenuti radiofonici che audiovisivi, una programmazione attiva tutti i giorni 24h/24, con concerti, riflessioni, news, curiosità e momenti culturali. Il tutto è incentrato sulla musica e le nuove generazioni.
Lo scopo principale è dare maggior risalto al festival musicale Primavera Sound, e allo stesso tempo offrire anche una vetrina ad artisti emergenti e non, che grazie alla piattaforma hanno la possibilità di far sentire i loro brani. Al centro della programmazione c’è come già detto la musica, che però si tocca sotto vari aspetti. Artisti emergenti, la musica attuale adatta a tutta la famiglia, grandi donne che fanno musica, i migliori concerti della storia di Primavera Sound, brani famosi amati e odiati, musica e culture del mondo, etichette indipendenti…
I programmi selezionati sono più di 100, e la programmazione si divide oltretutto tra il canale inglese e spagnolo. Sul sito possiamo anche leggere degli articoli su musica e attualità, e in futuro si prevede di ospitare in studio noti artisti spagnoli e internazionali. Radio Primavera Sound si descrive come una radio “aperta, libera, senza pregiudizi, femminista, coscientemente consapevole e impegnata.” Un modo innovativo di fare radio che intende avvicinare la nuova generazione di nativi digitali.
I suoi programmi si possono seguire anche grazie a un’applicazione IOS (presto disponibile anche per Android), oltre che sul sito ufficiale.
Articolo a cura di Vittoria Marchi