Savino Zaba racconta il World Radio Day 2025 al TG2: “La radio resiste a tutto e sa innovarsi”

Nel servizio andato in onda mercoledì 21 maggio 2025 su “TG2 in TV“, il conduttore e docente universitario Savino Zaba ha celebrato in diretta televisiva i 100 anni della radio, parlando dell’evoluzione del mezzo, del suo programma su Rai Radio1 e dell’esperienza vissuta al recente World Radio Day 2025.
Ospite del rotocalco condotto da Lisa Marzoli, Zaba ha ripercorso in chiave ironica e appassionata le tappe fondamentali della radio italiana, sottolineando come oggi – nonostante la rivoluzione digitale – la radio goda ancora di ottima salute, proprio grazie alla sua capacità di rigenerarsi e di sperimentare più della TV, anche con l’uso dell’intelligenza artificiale.
Il World Radio Day come punto d’incontro
Il World Radio Day celebrato a Milano al centro del servizio, dove Zaba ha incontrato tanti colleghi del panorama radiofonico nazionale. “È stato bellissimo stare lì, celebrare la radio, un mezzo che ha resistito a tutto e coinvolge tutti”, ha raccontato il conduttore, ricordando anche i momenti di confronto con speaker di diverse emittenti presenti all’evento.
Nel servizio sono state trasmesse anche alcune testimonianze raccolte durante la manifestazione, con tanti professionisti a ribadire il ruolo centrale della radio come mezzo di compagnia e partecipazione.
Savino Zaba dalla storia al futuro della radio
Durante l’intervista, Zaba – autore del libro “Cent’anni di compagnia” e insegnante universitario – ha ricordato i grandi programmi della radiofonia RAI dando loro un ironico “voto” simbolico: 10 ad Alto Gradimento, “perché ha cambiato il suono e il linguaggio della radio pubblica”, 10 a Tutto il calcio minuto per minuto, “per la capacità di raccontare per immagini con la sola voce”, e un 11 con lode a Fiorello per la sua straordinaria capacità di innovare la radio, specialmente con Viva Radio 2.
Attualmente Savino Zaba è in onda tutti i giorni su Rai Radio1 alle 11.00 con il programma Streaming, in cui racconta l’evoluzione della musica “dai vinili al digitale” con un occhio sempre attento alle nuove tecnologie e agli artisti emergenti. Il TG2 ha mostrato alcuni estratti con ospiti come Alexia e ha ripercorso momenti salienti della trasmissione.
Una dichiarazione d’amore alla radio
“La radio è viva, ha ancora molto da dire e da offrire. È un mezzo diretto, economico, accessibile e capace di adattarsi meglio di qualunque altro alle nuove tecnologie”, ha dichiarato Zaba. E parlando della sua possibile presenza televisiva in estate, ha scherzato: “Dovremmo rivederci su Rai1, incrociamo le dita”.
Un servizio che ha raccontato, con entusiasmo e competenza, il presente e il futuro di un mezzo che continua ad avere un ruolo insostituibile nel panorama dell’informazione e dell’intrattenimento.