Lo Zoo di 105 non va in onda: la decisione di Mazzoli dopo la puntata in jet privato annullata dalla radio
Lo Zoo di 105 oggi non è in onda: Marco Mazzoli ha deciso di prendersi una pausa dopo il rifiuto della radio di trasmettere la diretta da un aereo privato.

Lo Zoo di 105 oggi non è in onda. La decisione arriva dopo la proposta di Marco Mazzoli di trasmettere la puntata odierna in diretta da un jet privato, idea che la radio non ha approvato. Il conduttore, che aveva già espresso l’entusiasmo per questa iniziativa, non ha preso bene il rifiuto e ha annunciato una giornata di pausa per poi decidere il da farsi.
La proposta di Mazzoli: una diretta dal jet privato
Tutto è nato dall’idea di Marco Mazzoli di chiudere in bellezza il periodo di grande successo de Lo Zoo, tra gli ascolti record e il trionfo dello spettacolo teatrale che terminerà domani con la data di Piacenza. Ieri, in diretta, Mazzoli ha riproposto un’idea folle: trasmettere Lo Zoo di 105 da un jet privato di proprietà del suo amico Chris, un personaggio ricco che ha recentemente partecipato al programma. Il piano prevedeva di decollare da Milano, fare tappa a Napoli per gustare una pizza napoletana, poi a Venezia per uno spritz, e infine rientrare a Milano. Il tutto sarebbe stato ripreso e trasmesso in diretta radio e video.
L’iniziativa, che sembrava entusiasmare lo staff tecnico, è stata bocciata dalla direzione della radio, scatenando la reazione furiosa di Mazzoli, che ha raccontato tutto ai suoi follower su Instagram. “Ho finito la voce a furia di urlare”, ha dichiarato il conduttore nelle sue storie social.
La radio dice no: Lo Zoo di 105 si ferma per un giorno
La decisione della radio di non approvare la trasmissione in volo ha spinto Mazzoli a dichiarare una giornata di stop per Lo Zoo. “Oggi non facciamo niente, sciopero!”, ha detto nelle sue storie, mostrandosi visibilmente contrariato.
Parallelamente, Mazzoli ha rivelato che la radio si è dissociata anche dal contest legato al viaggio verso Miami, organizzato con Chris. L’iniziativa prevede la selezione di alcune ragazze che potranno volare con lui in Florida, con viaggio e soggiorno completamente spesati. Un’esperienza che il conduttore definisce “una cialtronata fighissima”, ma che alcuni hanno criticato, ritenendola in contrasto con l’immagine che Lo Zoo ha costruito nel tempo.
Non tutti d’accordo con Mazzoli
Tra chi ha espresso perplessità sulla questione c’è anche un amico di lunga data di Mazzoli, che nelle storie social ha evidenziato come questa scelta non sarebbe in linea con il pensiero del conduttore, da sempre attento a tematiche ambientali e sociali. “Non ti rappresenta, rischi di essere frainteso dal tuo pubblico”, gli ha detto.
Nonostante la pausa forzata, il viaggio di Mazzoli verso Miami si terrà comunque, e partirà proprio a bordo dell’aereo privato di Chris.
Quale futuro per Lo Zoo di 105?
Questa vicenda ha riacceso una discussione tra i fan dello show, divisi tra chi supporta la voglia di innovare e sperimentare di Mazzoli e chi invece ritiene che la radio abbia preso la decisione corretta. La domanda ora è: cosa succederà nei prossimi giorni? Mazzoli tornerà in onda regolarmente o ci saranno nuove conseguenze dopo questa presa di posizione? Gli ascoltatori de Lo Zoo di 105 restano in attesa di scoprire come si evolverà la situazione.
Ma comunque non è la prima volta che lo Zoo si fermi per via di diverbi con la radio, già a gennaio 2025, come esattamente un anno prima, Mazzoli aveva fermato il programma a causa dei contratti non ancora rinnovati. Oggi in onda c’è un best of dello Zoo con alcune scenette selezionate fra le più belle dell’ultimo periodo.
Dopo le critiche ricevute per l’idea di trasmettere la puntata da un jet privato, Mazzoli ha risposto sui social chiarendo che l’aereo di Chris utilizza un carburante speciale a basso impatto ambientale. Ha poi riportato un paragone fatto dal suo amico: “Una famiglia che fa due figli, nell’arco della loro vita, inquina quanto centomila jet privati che volano tutto il giorno”. Il conduttore ha ribadito che il concetto era esasperato per far riflettere sul fatto che ogni attività umana inquina, sottolineando infine che la diretta dal jet non è mai avvenuta.