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I Beatles sostenevano le Radio Pirata

Da bravi amanti della radio avrete sicuramente visto il film I Love Radio Rock (mi permetto di indicare il titolo originale, The Boat That Rocked), e non credo di sbagliare nel pensare che ciascuno di noi vorrebbe tornare a quegli anni, dove fare un tipo di radio diverso dallo standard imposto dal Governo inglese era un’impresa, ma ti dava allo stesso tempo un’immensa forza d’animo e la consapevolezza che milioni di persone ti ascoltavano e addirittura lottavano per sintonizzarsi sulle cosiddette radio pirata.

E proprio pensando a queste milioni di persone mi sono chiesto: “ma tra di esse c’erano anche personaggi famosi che le supportavano o no? E se sì, come lo facevano?” Quindi, da appassionato di musica rock, ho cercato qualche curiosità in merito e ho scoperto che i quattro ragazzi di Liverpool, i Beatles, la band più famosa del mondo, erano ferventi sostenitori delle radio pirata, che trasmettevano da navi ancorate al largo della costa britannica e nei mari del Nord.

Chi se non John Lennon, uno dei primi ribelli della cultura musicale e non solo, uno che disse “siamo più famosi di Gesù Cristo”, poteva essere in prima linea per questa causa!? La BBC, nonostante l’ascesa della musica beat e rock, era ancora arretrata e quindi restia a trasmettere questi generi musicali, e i Fab Four, ma non solo, non erano certo contenti di questa scelta. Fu così che per sostenere ancora più pubblicamente le radio illegali, i Beatles (che di potere sulle folle ne avevano, nel bene e nel male), incisero una serie di auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo dedicati agli ascoltatori e allo staff delle radio che tutti i giorni combattevo per trasmettere musica, mi permetto di aggiungere con la M maiuscola.

Si tratta di messaggi molto semplici, nulla di elaborato, ma durante le sessioni in studio ad ogni registrazione venne aggiunto un qualcosa in più: i Beatles iniziarono infatti a leggere i loro auguri sopra la sigla di ogni radio, per poi passare a strimpellare i loro strumenti in sottofondo. A dimostrazione dell’incredibile interesse e ammirazione dei 4 di Liverpool nei confronti del lavoro delle radio pirata, i nastri vennero recapitati direttamente a mano allo staff di esse e, durante la loro ultima tournée nel mese di agosto del 1966, decisero di invitare due disc jockey in rappresentanza delle due radio pirata più importanti: Radio Caroline e Radio London. I due fortunati dj furono Jerry Leighton per Caroline e Kenny Everett per London, che accompagnarono i Beatles negli Stati Uniti come membri del personale del gruppo inglese.

Quella che si dice una gran botta di fortuna, nata però dalla passione e dalla guerra, perché di guerra si tratta, che questi due ragazzi insieme ad altri centinaia e centinaia come loro, conducevano ogni giorno contro il Governo inglese; guerra che poi sarebbe stata vinta, con le radio pirata che diventeranno finalmente legali. I dischi di Natale dei Beatles sono a tiratura limitata, introvabili e di grandissimo valore. Ma l’importanza che hanno avuto, magari sottovalutata all’epoca, rimarrà sempre ben impressa in chiunque abbia preso parte alla rivoluzione radiofonica degli anni ’60 e ’70.

Articolo a cura di Davide Porro

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