HomeMagazineCarlo Conti: “Per la radio ho lasciato il posto in banca”

Carlo Conti: “Per la radio ho lasciato il posto in banca”

Carlo Conti: “Per la radio ho lasciato il posto in banca”

Riflessioni, ricordi e tanta esperienza nelle parole di Carlo Conti che si racconta su Rai1 nel programma “Oggi è un altro giorno”, condotto da Serena Bortone, alla vigilia della conduzione del nuovo programma “Top 10”.

Una carriera contraddistinta da una preparazione costante e sempre in crescita per il famoso presentatore, diviso tra radio, tv e spettacoli teatrali.

Al fianco di svariate personalità dello spettacolo, l’ex presentatore del Festival di Sanremo, ricorda i momenti, per lui, particolari e speciali, legati anche alla famiglia.

Mi sono avvicinato alla televisione grazie a mia zia che mi faceva guardare il Festival di Sanremo e “Canzonissima”. Quando è partita la sigla del primo Sanremo che ho condotto, ho pensato di essere arrivato lontano“.

Probabilmente, un pensiero premonitore considerando l’evolversi del suo percorso artistico che lo ha portato sul palco dell’Ariston.

Ma la radio ha caratterizzato sin da subito i suoi esordi.

Il caso ha voluto che vincessi un concorso in banca subito dopo il diploma e per 5 anni, dopo il lavoro, andavo a trasmettere in radio o in discoteca. Un giorno ho pensato che non potevo fare qualcosa che non mi piaceva e mi sono licenziata dalla banca.

Così, ho iniziato a lavorare in radio con Leonardo Pieraccioni e Giorgio Panariello“.

Gli stessi, che poi ha ritrovato, recentemente, negli show teatrali.

Carlo Conti punta l’attenzione anche sull’importanza di una gavetta seria e costante, dove un pizzico di fortuna non è mancato.

Abbiamo fatto la gavettaoggi si tende ad arrivare, ma bisogna fare la gavetta e oggi ci sono tanti altri modi”

Queste le parole del conduttore della tv di Stato, che poi aggiunge: “Quando nel 1985 feci Disco Ring non ero ancora pronto per fare delle cose importanti e quindi tornai in Toscana e fare ancora altra gavetta“.

Un’esperienza al microfono che ha visto Conti ricoprire anche il ruolo di direttore artistico nelle emittenti radiofoniche Rai, di cui ne abbiamo ampiamente parlato.

Così come parlammo del suo mancato rinnovo contrattuale.

Ma, indubbiamente, la formazione radiofonica maturata nel corso degli anni è stata per Conti fondamentale. E si vede e si sente.

Godere di una preparazione prettamente legata alla voce gli ha dato poi la possibilità di essere maggiormente pronto dinanzi ad una telecamera.

Un passaggio che ha contraddistinto, come sappiamo, molti dei suoi colleghi, partiti anch’essi dall’FM e tuttora amati dal pubblico televisivo.

Stile, personalità e capacità comunicativa che si avvertono in chi ha avuto la possibilità di coltivare la passione per la comunicazione, partendo proprio da un programma radiofonico.

Una carriera contraddistinta anche da “incidenti di percorso”, spesso necessari per crescere professionalmente ed essere quanto possibile pronti a tutto, anche “on air”.

Da parte nostra, quindi, i più sinceri complimenti a Carlo Conti per la sua lunga ascesa, tuttora inarrestabile e ricca di successi.

Maurizio Schettino

Maurizio Schettino

Maurizio Schettino è speaker radiofonico, redattore giornalistico per testate e blog regionali e nazionali, ideatore organizzatore e presentatore di eventi, manifestazioni e/o concerti per enti pubblici e privati, con famose personalità del mondo dello spettacolo. Leggi i miei articoli

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