Il sogno di trasmettere in un network radiofonico

E’ indubbiamente l’ambizione di tutti coloro che intendono fare della propria passione il lavoro di una vita. Sacrificio, impegno e determinazione affinché i mesi intensi di “gavetta”, possano risultare utili per raggiungere posizioni prestigiose e vicine ai propri interessi. In questi casi, la passione è il motore che muove tutto. E la radio è fatta di passione, quella che contraddistingue i tanti speakers nel voler comunicare le proprie emozioni al microfono, tra “talk” disparati, alternati all’annuncio e al disannuncio dei pezzi musicali. 

Godere di una serie di informazioni che possano essere alla base di contenuti da trasmettere, è opportuno per riuscire a rendere la propria trasmissione originale e ricca di quella personalità che renderebbe unica una conduzione, tale da stimolare l’attenzione di un direttore artistico, magari di un importante network radiofonico.

In un periodo sempre più concorrenziale, in cui i Dati d’ascolto sono fondamentali, avere una preparazione soddisfacente che si sposa con le nuove esigenze del mercato, è essenziale per fare il tanto sperato salto di qualità. 

Tra l’altro, il periodo estivo si presta particolarmente alle novità che potrebbero investire la radiofonia in termini di reclutamento di nuovi speakers, che hanno la possibilità di entrare a far parte di una struttura prestigiosa e consolidata dell’etere nazionale. Sono gli stessi professionisti a dire ai provetti conduttori radiofonici di provarci e riprovarci, con l’augurio che, prima o poi, le porte possano spalancarsi e avere così l’occasione di ascoltare voci nuove.

Ovviamente, la preparazione, come si diceva in precedenza, deve essere alla base di un’opportunità del genere, reduce da una pratica costante al microfono che abbia permesso di acquisire dimestichezza con il media più affascinante che ci sia. Perché non basta semplicemente accendere il microfono e parlare, ma è necessario capire il come bisogna affrontare un determinato argomento, secondo una linea editoriale ben definita e alla quale ci si deve inevitabilmente attenere, anche se forse, in alcuni casi, un po’ contrariati.

Ma la passione per ciò che si ama fare va oltre tutto. Ed è proprio l’amore per il lavoro dei sogni che non arresta la voglia di continuare, di non mollare, ma di tramutare in realtà l’aspirazione più grande, felici poi di poterla condividere con coloro che sono stati spettatori di quegli esordi che contenevano in se i migliori presupposti.

E quindi, provateci, sempre!

Articolo a cura di Maurizio Schettino