La Pina rappa nell’ultimo video di Miss Keta

Per lavorare in radio, bisogna avere naturalmente una grande passione per la musica. Qualche volta infatti, capita che gli speaker radiofonici scelgano addirittura di apparire come guest star in qualche video musicale.

Qualche giorno fa abbiamo parlato della partecipazione di Fiorello nel video del singolo “Non avere paura” di Tommaso Paradiso, mentre oggi cambiamo totalmente genere musicale. Sfociamo nel rap, per la recente uscita del video del brano “Le ragazze di Porta Venezia – The Manifesto” della nota rapper Miss Keta, che per l’occasione ha riunito tante voci contemporanee della musica italiana, per la precisazione tutte donne, tra cui spicca La Pina di Radio Deejay (che ricordiamo, ha un passato da rapper). Il brano cavalca a pieno la scia del girl power, Miss Keta e la sua crew di donne, belle, forti e stilose camminano per le strade di Milano interpretando il brano tutte insieme.

Il brano si apre proprio con Miss Keta e La Pina, che rappano per le strade di Milano. Ricordiamo che La Pina è una grande appassionata di musica rap, infatti prima di avviare una carriera in radio aveva fondato una crew tutta al femminile dal nome Le Pine, per poi avviare progetti musicali da solista. Ha anche rappato insieme al cantante dei Casino Royale, Giuliano Palma. 

Oltre a La Pina, al brano prendono parte anche le cantanti e rapper italiane Elodie, Roshelle, Joan Thiele e Priestess. Mentre nel video compaiono oltretutto Noemi, Sofia Viscardi, Victoria Cabello, La Cha Cha, La Iban, Miuccia Panda, La Prada, Colette, Blanca Paradiso, Adele, Bianca Bagnoli, Beba, Cristina Bugatty, Cazzurillo, Serena Congiu, Daphne, Rossella Essence, Giungla, Stephanie Glitter, Irene Graziosi, Paola Iezzi, La Lau, L I M, Greta Menchi, Lilly Meraviglia, La niña, Martina dell’Ombra, Posh94, Fede Sala,Thais, La Trape, Cinzia Trifiletti, Ceci Tutonno e Yasmin.  

Possiamo dire che La Pina ha colto l’occasione per riprendere la sua passione per il rap, e sfilare per le strade di Milano in grande stile e in ottima compagnia.

Articolo a cura di Vittoria Marchi