Radio Maria ad alto volume per infastidire il vicino: denunciati coniugi
Di dispetti tra vicini di casa ne leggiamo tutti i giorni un po’ ovunque e la fantasia la fa sempre più da padrona negli ultimi tempi rendendo a volte le vicende divertenti e originali per tutti, tranne che per le vittime naturalmente.
L’ultimo caso è stato registrato nel Novarese, in particolare a Divignano, dove come strumento di “disagio” è stata utilizzata, tra gli altri, la radio sintonizzata su Radio Maria. Già un anno fa in un articolo parlammo di una vicenda simile accaduta nel Vicentino dove i vicini non ne potevano più di un’anziana signora che non riusciva a fare a meno di ascoltare Radio Maria a tutto volume.
Questa volta le dinamiche sono un po’ diverse e se l’anziana signora Vicentina probabilmente creava fastidi nel vicinato per via del fatto che lei stessa non ci sentisse bene, in questo caso l’emittente religiosa a volumi spropositati è stata usata volutamente per fare un dispetto a un pensionato da parte di una coppia di sessantenni.
Il caso probabilmente finirà in tribunale, come apprendiamo da lastampa.it, dove i due coniugi saranno chiamati a rispondere di ogni tipo di dispetto nei confronti dell’anziano vicino che negli ultimi due anni si è trovato più volte preso di mira o minacciato in maniera diretta dalla coppia.
Tra i tanti disagi l’anziano signore ha raccontato di oggetti lanciati contro la sua abitazione allo scopo di disturbarlo, il campanello suonato anche durante la notte, minacce verbali da parte del marito e preghiere intonate dalla nota emittente a tutto volume al solo scopo probabilmente di creare confusione.
A quanto pare Radio Maria è fra le emittenti più ascoltate tra gli anziani ma anche la più usata per fare dispetti.
Articolo a cura di Adriano Matteo