A Stefano Piccirillo il Premio alla memoria di Paola Sarro
Gli amanti della radio conoscono molto bene il nome di Stefano “Steven” Piccirillo, speaker e anima artistica che, nel corso della sua carriera radiofonica, ha lavorato in molti e importanti network italiani. Steven attualmente conduce “La più bella musica della nostra vita” su Radio Kiss Kiss occupando anche la fascia pomeridiana del weekend, ma il suo impegno artistico è inarrestabile: scrittore, giornalista, doppiatore, esperto di comunicazione, di musica, ecc.ecc.
Fa sempre grande piacere poi constatare che sia un radiofonico duro e puro a ricevere un premio molto importante quale è quello tributato a “Steven” Piccirillo lo scorso 25 novembre. Si tratta di un riconoscimento importantissimo, che parla di comunicazione, di impegno sociale, di arte.
Stiamo parlando del Premio nazionale intitolato alla memoria di Paola Sarro, giunto alla sua X edizione. Paola Sarro, psichiatra infantile, è scomparsa tragicamente a Pristina il 12 novembre 1999 nello schianto di un aereo dell’ONU in cui perirono, oltre all’equipaggio, altre 21 persone di varie nazionalità che si recavano in Kosovo in missione umanitaria.
“Questo premio – spiegano dal Comitato promotore, composto da A.N.VV.F.C. Delegazione Pontecorvo, associazione di volontariato e protezione civile “La Torre” di Pontecorvo, Centro di servizio per il volontariato SPES di Frosinone, Centro Umanistico di Ciampino – è nato e si è imposto all’attenzione collettiva perché si basa sulla convinzione che l’esempio di grandi anime, come quella della mai abbastanza rimpianta Paola, non cada nel limbo dell’oblio, ma possa sopravvivere e passare di generazione in generazione”.
Il Premio è rivolto a tutte le persone, le associazioni, gli enti, le istituzioni che hanno eletto il volontariato a principio e stile di vita. Steven si è fatto tra l’altro portavoce dei valori sani e genuini del volontariato sociale, dell’impegno e dei sacrifici spesso anche attraverso il mezzo radiofonico.
È quindi entusiasmante constatare che la radio possa farsi portavoce anche di valori sani e genuini attraverso l’immagine e la voce di uno speaker!