Luciano Ligabue torna al primo amore: la Radio
Purtroppo saranno solo 5 gli appuntamenti da non perdere, ma ad ogni modo sono sicuro che i fan e i curiosi siano pronti ad ascoltare di nuovo Luciano Ligabue. Questa volta però non si parla di concerti, di libri o di interviste, perché il Liga ha deciso di tornare alle origini e ai primi amori. Certo, ha scelto anche di esibirsi nei palazzetti (come faceva agli esordi da cantante), ma molti non sanno che Luciano è stato prima di tutto deejay.
Ed è proprio per questo motivo che il regista del celebre film “Radiofreccia” (che parla infatti delle prime emittenti libere che nascevano in Italia) ha deciso di tornare a mettersi davanti ad un microfono per provare a raccontare e a far emozionare gli ascoltatori con musica e parole.
Luciano Ligabue riprenderà dunque, anche se per poco (ma mai dire mai) a fare radio e lo farà ogni martedì sera, per cinque settimane consecutive. Gli ascoltatori potranno seguire l’evento su Ligachannel o in “radiovisione” su RTL, a partire dalle ore 22 di questa sera.
Molto interessanti sono le riflessioni proposte dal rocker in occasione delle tante interviste realizzate in merito a questa iniziativa. Innanzi tutto la domanda che tutti si saranno fatti è “perché” questa decisione, “da cosa è nata”. Semplice e molto lucida la risposta del Liga: “Sono partito da una considerazione di base: la musica in Internet viene ascoltata in modo frettoloso. E allora mi è scattata la voglia di recuperare lo spirito di un tempo, quando ci si metteva con calma a sentire i brani che passavano in radio”.
Il programma dunque sarà composto da musica e parole. Per quanto riguarda la prima, Luciano ha deciso di trasmettere brani legati agli anni ’67 e ’77, “soprattutto quelli degli anni che finiscono per 7”, stagioni in cui circolava grande musica. Verrà dato anche spazio a pezzi che vanno dagli anni ’60 ai ’90, intervallati talvolta da canzoni suonate live dallo stesso artista. Ma anche la voce sarà importante, non mancheranno infatti le “chiacchiere”, anche se, a detta dell’artista, ruoteranno principalmente intorno alla musica, parlando del contesto e della società in cui nacquero alcuni brani.
Tutti pronti quindi al primo appuntamento di questa sera, ore 22. Noi di radiospeaker.it lo seguiremo con molta attenzione, pronti a farvi conoscere il nostro parere. Ma voi cosa ne pensate? Sarà un successo? E’ una scelta interessante quella del Liga? Vi è mai capitato di abbandonare la radio per qualche anno e di tornare poi a trasmettere?
Articolo a cura di Mattia Savioni