Su Radio Città Fujiko un programma per i detenuti del carcere Dozza di Bologna

Liberi dentro – Eduradio, questo il nome del programma didattico a sostegno dei detenuti del carcere Dozza, in onda sulle frequenze dell’emttente bolognese Radio Città Fujiko.

L’iniziativa nasce in seguito ai disordini insorti lo scorso 9 Marzo e alle gravi problematiche causate dall’emergenza sanitaria che hanno portato, tra l’altro, all’interruzione delle diverse attività educative, culturali e di sostegno spirituale che ivi si svolgevano a supporto dei detenuti. Tra i promotori del progetto, ben accolto dall’amministrazione carceraria, volontarie e insegnanti del Dozza, associazioni di volontariato cittadine come Il Poggeschi per il carcere e l’Associazione volontari per il carcere A.Vo.C., i rapppresentanti delle istituzioni religiose tra cui l’arcivescovo di Bologna e l’Imam.

Come leggiamo sul sito di Radio Città Fujiko: “In attesa di una diversa opportunità come potrebbe essere quella costituita da un eventuale canale digitale che volesse mettere a disposizione i propri spazi in futuro, l’utilizzo dello strumento radiofonico è stato scelto dai promotori proprio perché è l’unico mezzo in grado di far tornare idealmente gli insegnanti e i volontari in carcere e, anche in questo momento, farli sentire quanto più prossimi ai carcerati loro studenti”. Inoltre, “il programma sarà così in grado di raggiungere quanti più detenuti possibile e di colmare il vuoto creatosi, almeno in via provvisoria, finché non sarà possibile ripristinare le varie attività dentro il carcere. Proprio a questo scopo, i detenuti verranno forniti di radio acquistate dalla rete dei promotori e donate al carcere”. 

Liberi dentro – Eduradio andrà in onda fino al 30 Giugno, dalle 9 alle 9.30; la conduzione è affidata alle speaker Francesca Candioli e Caterina Bombarda mentre in studio si alterneranno gli e le insegnanti del CPIA metropolitano di Bologna. Le lezioni prevedono la trattazione di diversi argomenti quali letteratura, geografia, storia, diritto, rubriche dedicate alla cultura araba, alla lingua italiana, a tema religioso-spirituale.

A cura di Mariele Scifo