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Radio Multipiattaforma: il vero successo per raggiungere tutti gli ascoltatori

Radio Multipiattaforma: il vero successo per raggiungere tutti gli ascoltatori

I risultati delle indagini di ascolto radiofoniche in Australia escono ogni sei settimane e le trovo trovo ancora leggermente sorprendenti. Sono molto più abituato al ritmo pacato del Regno Unito che propone una serie di cifre ogni trimestre.

Anche i notiziari televisivi locali riportano queste cifre – qualcosa di abbastanza inaudito nel Regno Unito. In effetti, le relazioni con i media locali nel Regno Unito sono piuttosto gelide: ricordo che i colleghi hanno dipinto il logo della propria radio sulle loro magliette prima che le loro foto apparissero sul giornale locale.

Questa volta, a Brisbane, una stazione improbabile ha fatto la sua apparizione in cima alle classifiche. È affibbiata con un nome costituito da un elenco di lettere, trasmette roba vecchia e – per carità – è in AM.

La Radio di nome 4KQ, è una delle stazioni di oldies più ascoltate al mondo. Andò in onda per la prima volta nel 1947, di proprietà del Partito laburista australiano, ma ora è di proprietà di ARN e trasmette da nuovi studi scintillanti sulle rive del fiume Brisbane.

La radio AM, non c’è dubbio, sta morendo. Brisbane ha perso l’altra sua grande radio commerciale AM, 4BH, qualche anno fa: ora trasmette lo sport da Sydney. Una licenza radiofonica AM,pensata per per i giovani ascoltatori, ad oggi non funziona.

Eppure, 4KQ è ora la seconda radio più ascoltata di Brisbane e trasmette in AM.

Per quale motivo? Non è solo una radio AM. 4KQ è, ovviamente, anche su DAB + e su un certo numero di app, tra cui RadioApp, l’aggregatore di radio commerciali australiane e su iHeartRadio, che è concesso in licenza in Australia dall’ARN e che funziona particolarmente bene sugli smart speaker del paese.

Non ho alcun dubbio sul fatto che i risultati attuali di 4KQ nelle indagini d’ascolto siano buoni perché non è solo una stazione AM. Hanno lavorato sodo per rendersi disponibili nel maggior numero possibile di piattaforme.

È anche una delle radio con più visibilità negli eventi locali sponsorizzando varie attività come festival annuali e persino apparendo sull’edizione di Monopoly dedicata a Brisbane.

I “platformisti” credono che l’AM e l’FM siano tutto ciò che serve a far funzionare la radio e che possiamo costringere il nostro pubblico a sintonizzarsi lì. Io invece sono schierato con quelli che credono che il futuro della radio sia multipiattaforma e che dovremmo raggiungere il nostro pubblico ovunque si trovi: sulla radio digitale, sulle app o sugli smart speaker.

È ottimo il successo di 4KQ dopo i risultati nelle indagini d’ascolto. Gli ascoltatori ti cercheranno, a patto che tu sappia usare saggiamente le nuove piattaforme.

Articolo a cura di James Cridland

Adriano Matteo

Adriano Matteo

Tecnico del suono radiofonico, live e broadcast, giornalista iscritto all'albo pubblicisti della Puglia e grande appassionato di radio in tutte le sue sfaccettature. Leggi i miei articoli

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