Terzo trimestre 2024: ascoltatori in calo, ma la radio resta protagonista
I dati d‘ascolto relativi al terzo trimestre 2024 rivelano un calo nel numero degli ascoltatori della radio nel giorno medio, ma il mezzo si conferma comunque rilevante per milioni di italiani. Dal 10 giugno al 7 ottobre 2024, gli ascoltatori medi giornalieri sono stati 34,6 milioni, in diminuzione rispetto ai 36,5 milioni dello stesso periodo del 2023.
Ascolto radiofonico settimanale e durata dell’ascolto in diminuzione
Anche l’ascolto settimanale registra una leggera flessione: il dato dei sette giorni scende a 43,9 milioni rispetto ai 44,7 milioni dell’anno precedente. La diminuzione riguarda anche la durata media dell’ascolto nel giorno medio, che passa da 231 minuti a 221 minuti.
AQH: dati di ascolto nel quarto d’ora medio
Il calo è evidente anche nei dati AQH (Average Quarter Hour) del terzo trimestre. Nella fascia oraria tra le 6:00 e le 24:00, il quarto d’ora medio passa da 7,5 milioni di ascoltatori nel 2023 a 6,8 milioni nel 2024. Per quanto riguarda le 24 ore, il dato AQH è sceso da 5,8 milioni a 5,3 milioni di ascoltatori medi, evidenziando una diminuzione nell’ascolto continuo della radio.
La radio rimane un punto di riferimento per gli italiani
Nonostante il lieve calo di ascolti, la radio rimane un mezzo di comunicazione centrale nella quotidianità degli italiani, che continuano a sintonizzarsi per informarsi e intrattenersi. La diminuzione dei numeri non altera la solidità della radio come media di riferimento, capace di adattarsi ai cambiamenti e alle nuove abitudini di fruizione del pubblico.