Radio Capital: il nuovo palinsesto parte in 3 step

Riparte anche per Radio Capital la nuova stagione radiofonica con un palinsesto in parte rinnovato, ed è proprio Massimo Giannini, il nuovo direttore della radio, insieme allo storico speaker del TG Zero Edoardo Buffoni, a presentarla in un video pubblicato sulle pagine social della radio e de La Repubblica.

Saranno 3 gli step di ripartenza per i programmi della radio: il primo, il 10 settembre, vedrà il ritorno di “Circo Massimo”, il programma della mattina in onda dalle 7 alle 9 condotto da Jean Paul Bellotto e Massimo Giannini; durante la stessa giornata ritornerà il “TG Zero”, in onda dalle 18 invece che dalle 19 con un’ora in più per Vittorio Zucconi, sempre in onda da Washington ed Edoardo Buffoni da Roma per dare più spazio ad ospiti, collegamenti, “satira ma anche notizie date in modo serio e puntuale” come precisa Buffoni stesso nel video.

Il secondo step di ripresa partirà Lunedì 17 Settembre con la vera rivoluzione, come Giannini stesso puntualizza: riprende l’informazione continuata per tutto il giorno, ogni ora a partire dalle 6; nuovo appuntamento sarà quello condotto da Massimo Giannini in tre appuntamenti in cui verranno commentati i fatti salienti della giornata, alle 10.20, alle 13.20 e alle 17.20. Ci sarà una forte sinergia tra la radio e tutti i colaboratori della redazione de La Repubblica per un’informazione impeccabile.

Il terzo ed ultimo step partirà Lunedì 24 Settembre con un nuovo programma affidato a Concita De Gregorio chiamato “Cactus, serve poca acqua”: un racconto dell’altra Italia, “quella che ci crede” dice Giannini.

Verrà arricchito ancora il palinsesto nelle prossime settimane con una maggiore attenzione per il week end ed un nuovo spazio affidato ad una grande firma della quale però non viene fatto il nome.

Il video si conclude con l’augurio del nuovo direttore agli ascoltatori e alla radio stessa per una buona ripartenza che è anche quello che noi di Radiospeaker.it vogliamo augurare a tutta Radio Capital.

Articolo a cura di Adriano Matteo