Dati Ascolto Radio Monitor 2012: Prima Tranche

Sono finalmente arrivati i dati di ascolto raccolti da Gfk Eurisko con la ricerca Radio Monitor, di seguito trovate i dati completi, mentre su questa pagina è presenta la nostra analisi con le dovute riflessioni sui dati. Qui invece trovi i dati e i commenti della seconda trance radio monitor 2012
Ad avanzare delle perplessità è stata la REA (Radiotelevisioni Europee Associate) che sin dall’inizio ha avuto dei dubbi sulla legalità del metodo proposto da GFK Eurisko e appoggiato dalla maggior parte delle radio nazionali e locali, come vi avevamo spiegato in un nostro articolo.
DATI D’ASCOLTO RADIOFONICO DEL GIORNO MEDIO PER LE RADIO NAZIONALI:
- RTL 102.5 – 6654
- Radio Deejay – 5.356
- Radio 105 – 5.026
- RDS – 4.719
- Radio Rai 1 – 4.585
- Radio Italia – 4.203
- Radio Rai 2 – 3.188
- Virgin Radio – 2.248
- R101 – 2.203
- Radio 24 – 1.903
- Radio Kiss Kiss – 1.836
- M2o – 1.667
- Radio Capital – 1.579
- Radio Maria – 1.519
- Radio Rai 3 – 1.435
- Radio Montecarlo – 1.270
IL PARAGONE CON GLI ULTIMI DATI AUDIRADIO
Premesso che, è impossibile paragonare tali dati a quelli di Audiradio per via di diversi motivi: la differenza nella metodologia della rilevazione, il cambiamento del campione preso in esame (sono spariti i dati riferiti alla fascia d’età 11-14 nella valutazione Eurisko, i dati Audiradio infatti coinvolgevano anche i ragazzi dagli 11 anni in su), il range temporale a cui si fa riferimento (i dati Audiradio sono Annuali e usano la sola metodologia CATI, mentre quelli Eurisko si riferiscono ai primi 60.000 casi CATI e agli ultimi 10.000 casi METER) e molti altri fattori più marginali, possiamo comunque notare delle differenze sostanziali tra le due rilevazioni… la nostra analisi con le dovute riflessioni sui dati.
Leggi e commenta la nostra analisi con le dovute riflessioni sui dati.
LA POLEMICA DELLA REA SUI DATI EURISKO
Due settimane fa la REA aveva avanzato una richiesta nei confronti di GFK Eurisko a non pubblicare i dati raccolti, perchè secondo lei “qualsiasi indagine effettuata nelle attuali condizioni sarebbe parziale, non rappresentativa di tutti i soggetti coinvolti e, dunque, non fedele, per cui l’eventuale pubblicazione di dati raccolti con modalità non conformi alla disciplina di settore avrebbe effetti palesemente e gravemente distorsivi del mercato e della corretta concorrenza tra imprese in competizione”.
Così in una lettera che porta la data del 28 maggio 2012 AGCOM, che già era intervenuta l’8 marzo durante un tavolo tecnico voluto dalla REA e che si era concluso con l’ipotesi di un ritorno di Audiradio, si è pronunciata nuovamente sulla questione, affermando che le indagini sui dati d’ascolto condotte da Gfk Eurisko “costituiscono esclusivamente espressione del libero esercizio di attività professionali prestate per conto dei soggetti che hanno inteso avvalersi di tali servizi, ma non possono essere considerate indagini degli indici di ascolto radiofonici nel senso delineato dalle delibere di questa Autorità ”.
Dichiarazioni che rimescolano le carte e fanno capire che dopo un anno dalla chiusura di Audiradio, non si sia arrivati ancora ad un metodo di rilevazione che metta d’accordo tutte le radio. Intanto comunque Gfk Eurisko continua la sua attività e proprio oggi nella sua sede di Milano, in Via Monte Rosa 17/19, si è tenuta una conferenza stampa, durante la quale le radio che hanno aderito a Radio Monitor hanno ricevuto i primi dati sulle indagini svolte in questi mesi.
Articolo a cura di Giorgio d’Ecclesia e Ilaria Frosi
Fonti : reasat.it