La Pina al World Radio Day: “Il segreto del successo è non avere segreti”

Lei è fra le voci storiche di Radio Deejay, insieme ai colleghi di Pinocchio ha costruito una vera community con tutti gli ascoltatori del suo programma. La Pina è passata a trovarci il 13 Febbraio scorso al Talent Garden Isola a Milano per il grande evento del World Radio Day e con lei abbiamo parlato proprio di questo, del successo del suo programma partendo dall’amore e la passione che ha da sempre per la radio.

“È una delle mie 4 cose preferite” ha aperto La Pina al World Radio Day che da molti è conosciuta anche per il suo passato da rapper. Quanto rimane di quella Pina oggi?

“Spero tutto se non mi sono persa dei pezzi per strada. Sicuramente il mio approdo alla radio è stato grazie all’hip hop. Tra Rapper e speaker radiofonico c’è sempre di mezzo il microfono” ha spiegato ai microfoni di radiospeaker.it. Che poi fra un MC e uno speaker radiofonico, forse è anche più difficile “fare freestyle” in radio senza una base e quindi senza tempo e senza rima.

“C’è di mezzo il fatto che non ci si veda, questa per me è la magia della radio – spiega la speaker di Deejay – A me piace la radio seduta e alla vecchia, la radio che non si vede. Stabilisci un rapporto completamente diverso con chi si spera stia all’ascolto e questa cosa del ‘si spera stia all’ascolto’ è il pensiero con cui mi sveglio tutte le mattine non dando mai per scontato che ci sia qualcuno. E fondamentalmente siccome io faccio la radio non per parlare ma per ascoltare, è importante che qualcuno la fuori ci sia, altrimenti che palle“.

La Pina: è un patto molto serio quello con gli ascoltatori

Il complimento che tutti le fanno è quello di essere fedele a se stessa, senza la presenza di un personaggio costruito. È questo il segreto del suo successo?

“Il segreto è non averne di segreti – risponde convinta – Quando fai la radio tutti i giorni dopo 25 anni alla fine di costruito c’è poco. È un patto molto serio quello che hai con chi ascolta la radio. Credo che davvero sia il mezzo più di compagnia. Non avendo quella parte visiva, c’è una grande fiducia, poi la radio ha quella specialità di esserci tutti i giorni, un programma televisivo c’è per un periodo, per una stagione. La radio c’è, è una certezza. Quando capita di fare dei giorni di ferie, capita anche che la gente scriva su Instagram incazzata. L’effetto è come se ti cambiano la sveglia la mattina. Se sei abituato che la Pina, Diego e la Vale ti aspettano fuori dal lavoro per andare a casa, è come quando esci da scuola e nessuno ti è venuto a prendere“.

Il programma si modifica continuamente. Un metodo di lavoro non ce l’abbiamo. Abbiamo un entusiasmo forte anche dopo tanti anni. A me piace da morire.

La Pina

Da un programma radiofonico a una community di affezionati: il segreto del successo di Pinocchio

Pinocchio, dicevamo, negli anni ha creato una vera community di amici e per farlo è fondamentale saper ascoltare perché “Saper ascoltare è qualcosa che ti rende ascoltato. Il fatto di sapere che c’è qualcuno dall’altra parte che non giudica, che poi dall’alto di cosa? Fra me Diego e la Vale, il più sano ha la rogna – scherza – dipende dal piano sul quale imposti la conversazione. Cerchiamo di mettere a proprio agio chi ci ascolta. Potevo chiamarmi in tanti modi, tutti hanno in famiglia una persona che si chiama Pina“.

E dopo il Covid è aumentato ancora di più questo il bisogno perché “La radio è qualcosa che fa compagnia ed è un periodo in cui le solitudini possono essere molteplici. La radio ti solleva un po’ da quella solitudine, è più intima. Poi mi piace molto guardare la televisione, a guardarla spacco, a fare la radio di più, però fare la tv non mi piace“.

Anche se a volte non sembra, per tutti ci sono momenti di down nella vita, così come ci sono stati per lei, anche radiofonicamente parlando: “È come dire: nella tua vita hai mai avuto un momento no? La radio è come un collant, capita che le calze si impiglino in una scheggia e che si rompano però succede. La radio mi sta addosso come i giorni. Accendendola tutti i giorni è così“.

Il Giappone: Quando stacco mi piace proprio andare dall’altra parte del mondo

All’inizio ha detto che ci sono 4 cose cose che ama: suo marito Emiliano, la radio, la cucina e i rullanti… proprio così, i rullanti, quelli della batteria. E così l’abbiamo conclusa l’intervista ma manca qualcosa: il Giappone “Mi piacciono i viaggi, il Giappone in particolare e mi piace sempre tornarci. Ho trovato una seconda casa lì, non succede mai niente di brutto quando sono lì. Dove è tutto molto pulito sto bene così come sto bene a casa. Quando stacco mi piace proprio andare dall’altra parte del mondo. È come mettere il telefono in carica e vedi le tacchette che si ricaricano“.

Tutta l’intervista integrale a La Pina, ospite del World Radio Day 2023 al Talent Garden Isola di Milano è disponibile su YouTube, nel video che segue!

Rivivi tutto il World Radio Day sul sito ufficiale della Giornata Mondiale della Radio!