Radio 24 raggiunge la finale degli Aips Sport Media Awards, un riconoscimento importante per il giornalismo sportivo mondiale, che premia a Losanna i migliori lavori, divisi in tipologie: fra queste c’è la categoria “Audio”, che racchiude in sé anche il mezzo radiofonico.

Un reportage di Dario Ricci con protagonista il campione Franco Nones, fondista che ha raggiunto l’oro olimpico durante i X Giochi Invernali di Grenoble nel 1968, ha permesso a Radio 24 di conquistare un posto in finale, imponendosi su quasi 1300 lavori provenienti da 119 Paesi.

A contendersi il premio di 8000 dollari, come riportato sul sito degli Aips Sport Media Awards, oltre all’opera italiana ci saranno anche l’australiano Aaron Kearney, di ABC Radio, con il suo “Orchids Bloom“, e i tedeschi Pirmin Styrnol e Jurgen Schmidt con “Horst Eckel – Für immer ein Held von Bern” (Horst Eckel – Per sempre un eroe di Berna), realizzato per SWR2.

Non solo Dario però, perché tiferemo sicuramente anche gli altri candidati italiani presenti in finale, seppur in altre categorie: Emanuela Audisio si gioca la vittoria per quel che riguarda i video (con 2 lavori), mentre Ubaldo Scanagatta è nella top3 della sezione journalistic weblog.

Fabio Tamburini, direttore de Il Sole 24 Ore, sottolinea sul sito ufficiale come questa candidatura sia un chiaro riconoscimento al lavoro giornalistico non solo di Radio 24, ma anche de Il Sole 24 Ore e Radiocor. Gli fa eco il vicedirettore esecutivo di Radio 24, Sebastiano Barisoni, che evidenzia l’attenzione dell’intero Gruppo 24 Ore sulle produzioni di alto livello che puntano molto sullo storytelling.

Non possono certo mancare le parole dello stesso Dario Ricci, che vivrà quest’esperienza in prima persona direttamente in Svizzera: “Una soddisfazione straordinaria, che voglio condividere con tutti i colleghi, i tecnici-registi e lo staff di Radio 24; comunque vada la finale, è uno splendido risultato, per tutta la squadra di Radio 24!“.

Fra pochi giorni a Losanna verranno decretati i vincitori, e speriamo di poter festeggiare anche in Italia, replicando il successo del 2015 ai Pearl Sport Media Awards di Abu Dabhi, quando lo stesso Dario Ricci riuscì a portarsi a casa il primo premio.

Articolo a cura di Alessio Di Pietro