Radio Strategy: Rosario Donato sul futuro della radio e la prominence
Giorgio d'Ecclesia intervista Rosario Donato, direttore generale di Confindustria Radio e TV a Radio Strategy, il podcast di Radiospeaker.it.
Nell’ultima puntata del podcast Radio Strategy, il format di Radiospeaker.it che analizza le strategie e le dinamiche del mondo radiofonico, è stato ospite Rosario Donato, direttore generale di Confindustria Radio TV. Durante l’intervista, Donato ha affrontato un tema di grande attualità per il settore: la prominence della radio su dispositivi moderni come cruscotti automobilistici, smartphone e smart speaker.
Donato ha spiegato come il concetto di prominence, inteso come la visibilità e l’accessibilità della radio su qualsiasi device, sia cruciale per il futuro della radiofonia. “il problema non è nato improvvisamente,” ha affermato Donato, “ma è il frutto di un processo in evoluzione con l’avanzare della tecnologia. Tuttavia, la priorità è garantire che la radio mantenga una posizione visibile e accessibile rispetto ad altre piattaforme di intrattenimento e informazione, come lo streaming musicale.”
La prominence della radio: un problema di visibilità e accessibilità
Il termine prominence si riferisce alla facilità con cui un utente può accedere alla radio su diversi dispositivi, come gli impianti audio delle automobili o gli smart speaker, e si è posto come un tema chiave nel dibattito sul futuro della radio. Donato ha spiegato come la visibilità della radio su questi dispositivi sia essenziale per evitare che venga oscurata dalle piattaforme di streaming o da altri servizi di intrattenimento digitale.
Negli ultimi anni, con l’aumento della competizione e la diffusione di servizi di streaming come Spotify, la radio si è trovata a dover affrontare una nuova sfida: mantenere la propria rilevanza e garantire un accesso facile e immediato agli ascoltatori. Donato ha scherzato sull’argomento dicendo: “Basta con questa competizione con Spotify. Esisteva già da prima, solo che si chiamava in un altro modo”, evidenziando come la radio abbia sempre affrontato concorrenti simili, come i CD o le chiavette USB, senza mai perdere il suo valore.
Un mezzo di informazione indispensabile
Durante la puntata di Radio Strategy, Rosario Donato ha anche sottolineato l’importanza del ruolo della radio come mezzo di informazione immediata e affidabile. Mentre piattaforme di streaming offrono musica e contenuti on-demand, la radio rimane insostituibile quando si tratta di fornire notizie in tempo reale, aggiornamenti sul traffico o informazioni di pubblica utilità. Donato ha portato l’esempio di una crisi internazionale recente, osservando come, durante emergenze come il bombardamento di Israele da parte dell’Iran, la radio si riveli fondamentale per coloro che sono in movimento e non hanno accesso a piattaforme digitali o televisive.
“Chi è in macchina e vuole essere informato su ciò che sta accadendo nel mondo, non può fare affidamento sulle playlist di Spotify,” ha detto Donato. “La radio offre una combinazione unica di intrattenimento e informazione che nessun altro mezzo può replicare in tempo reale.”
Il ruolo di Confindustria Radio TV nella tutela della radio
Un altro tema centrale della discussione è stato il ruolo di Confindustria Radio TV nel difendere e promuovere il mezzo radiofonico come servizio di interesse generale. Donato ha spiegato che la radio, come la televisione, è stata riconosciuta dal legislatore come un servizio di grande valore per la collettività, con il compito di informare e intrattenere il pubblico. A questo proposito, l’Agcom ha recentemente approvato delle linee guida per la prominence della radio, garantendo che rimanga visibile e accessibile su tutti i dispositivi tecnologici, compresi quelli automobilistici.
Donato ha ribadito che Confindustria Radio TV continuerà a sensibilizzare il legislatore e a collaborare con le istituzioni per garantire che la radio mantenga il suo ruolo cruciale nel panorama mediatico italiano, soprattutto in un’epoca in cui la tecnologia e i modelli di fruizione stanno cambiando rapidamente.
Radio e TV locali: un patrimonio da valorizzare
Oltre alla radio nazionale, Donato ha anche parlato della necessità di valorizzare le emittenti radiofoniche e televisive locali, che rappresentano una risorsa fondamentale per i territori e per l’informazione di prossimità. Ha anticipato una prossima campagna di Confindustria Radio TV mirata proprio alla promozione di queste emittenti, con l’obiettivo di mantenere vive le radici locali del mezzo e di sostenere la sua evoluzione tecnologica.
La radio e la TV locali svolgono un ruolo fondamentale per le comunità, offrono informazioni che nessun’altra piattaforma può fornire con la stessa immediatezza e rilevanza. Per questo è importante difenderle e promuoverle.
Rosario Donato
Guarda o ascolta la puntata di Radio Strategy
L’intervista completa con Rosario Donato è disponibile sul canale YouTube di Radiospeaker.it e su Spotify. La puntata rappresenta un’occasione preziosa per approfondire le sfide che il settore radiofonico dovrà affrontare nei prossimi anni, con un focus particolare su come garantire che la radio mantenga la sua visibilità e il suo valore come mezzo di informazione e intrattenimento.